MONDRAGONE. “Non posso che esprimere un pubblico e sincero ringraziamento all’Archeoclub di Mondragone, nella persona del Presidente Michele Russo”.
Con queste parole l’Assessore al Museo Civico Francesco Nazzaro si è rivolto alla nota associazione di cultori di archeologia, che in questi giorni sta operando una pulizia straordinaria del Parco Archeologico dell’Appia Antica. Dopo la chiusura della vertenza giuridiziaria che visto opposti il Comune ed i proprietari e dopo il riconoscimento in Consiglio comunale del debito connesso all’espropriazione, si sono attivati importanti contatti con la Soprintendenza Regionale per i Beni Culturali, culminata con la visita ufficiale del Soprintendente regionale, professore Gregorio Angelini.
“In occasione della visita ufficiale del rappresentante del Ministro dei Beni Culturali nella Regione Campania, avvenuta nel mese di settembre scorso, io e il Sindaco Giovanni Schiappa abbiamo rappresentato tra le prime urgenze proprio la questione connessa alla gestione dell’Appia Antica, oggi paralizzata dalla mancata sottoscrizione di un accordo quadro Regione-Comune-Soprintendenza, come prevede il Testo Unico dei Beni Culturali e da noi sollecitata ripetutamente” prosegue l’assessore Nazzaro.
“L’intervento di prima pulizia effettuato da parte dell’Archeoclub, associazione particolarmente meritoria, è un segnale di come l’intera comunità di Mondragone riconosca a questa area archeologica una importanza particolare, in quanto testimonianza viva ed immediata del passato della nostra Città. Non molte città italiane possono vantare la presenza di un pezzo dell’Appia, regina di tutte le strade antiche. Anticipo anche che a breve sarà attivata una collaborazione con una associazione locale di agricoltori che assicurerà la manutenzione ordinaria in modo del tutto gratuito, segno esemplare di sussidiarietà orizzontale”.
