CASALUCE. Il 16 ottobre scorso, sul sito web del Comune di Casaluce, è stato pubblicato il bando per la cessione dei lastrici solari comunali per 21 anni. Sullargomento interviene il consigliere comunale del Pdl, Giuseppe Di Martino.
In tema di fotovoltaici afferma la procedura non poteva che essere più veloce della luce. Solo due giorni di pubblicazione sul sito del Comune di una determina a tratti illeggibile che viola ogni regola di buon senso e di trasparenza, hanno permesso ad una sola ditta di partecipare. L’amministrazione Pagano non si smentisce, ed ancora una volta, un solo partecipante ed un solo aggiudicatario. Dopo San Pietro arriva San Francesco a fare miracoli al Comune di Casaluce, che con un contratto part-time riesce ad elaborare una mole di lavoro soprannaturale, che con urbanistica e lavori Pubblici, riesce ad esaurire ogni desiderio dell’amministrazione.
Di Martino si chiede: Ma cosa c’è veramente dietro tutto questo? L’architetto appartiene anche lui alla scuola dell’ingegnere? Credo che ci sia bisogno di chiarezza. Troppo spesso le procedure di aggiudicazione delle gare per i lavori pubblici sono discutibili e troppe volte ai bandi partecipa solo la ditta alla quale poi viene affidato il lavoro.
Non è possibile conclude il consigliere segnare le sorti di un paese, e cedere il diritto di superficie degli edifici pubblici per 21 anni con un bando del genere, ed, ammesso che questa sia la volontà della maggioranza, non è stata garantita la pubblicità necessaria e non sono stati rispettati i tempi di pubblicazione. Forse si voleva favorire qualcuno? A fare chiarezza questa volta saranno le autorità competenti.