MONDRAGONE. Nella seduta di giovedì la Giunta comunale ha deliberato, tra laltro, le Linee guida per la stesura del Bilancio di Previsione 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015.
Inizia fin dora la programmazione del Bilancio 2013, secondo tempi e metodi nuovi. – commenta lassessore Francesco Nazzaro – Lobiettivo ambizioso, più volte dichiarato, è quello di approvare lo schema di Bilancio entro dicembre, come da previsione normativa. Questo significa attivare fin dora le procedure di consultazione tra i Capi Ripartizione, gli Assessori e la maggioranza consiliare al fine di poter sottoporre alle Associazioni di Quartiere e alla Città i contenuti dello strumento finanziario. Lazione amministrativa si deve strutturare secondo il ritmo e le scadenze del Bilancio, in modo tale da assicurare una operatività coerente ed ordinata.
Tra i punti salienti delle Linee guida si evidenziano la razionalizzazione della spesa corrente, la valorizzazione del patrimonio pubblico, la lotta allevasione/elusione fiscale ed la riorganizzazione dellUfficio Tributi. Per la prima volta le Linee Guida sono state strutturate secondo lo schema del Bilancio di un Ente Locale, al fine di dare concretezza alle idee proposte e far diventare il documento un elenco di frasi di stile, ma prive si significato.
Ci poniamo obiettivi semplici ma ambiziosi. – commenta il sindaco Giovanni Schiappa – Approvare il Bilancio secondo i tempi previsti dalla Legge significa gestire il Bilancio e non rincorrere le emergenze quotidiane. Inizia così una razionale programmazione che vuole essere lelemento base per una azione amministrativa organica e coerente e non dettata dallimprovvisazione. Presentare un Bilancio di Previsione alla Città, significa assumersi una concreta responsabilità che quello che viene predisposto è frutto di un percorso tecnico serio e ponderato, non dettato da riti e procedure, quasi come se fosse un adempimento burocratico uguale ad altri.