Cimitero e piscina comunale: l’amministrazione accelera

di Redazione

 TRENTOLA DUCENTA. L’afa e il caldo non fermano l’amministrazione comunale neanche a Ferragosto. Il sindaco, Michele Griffo, l’assessore ai lavori pubblici, Raffaele Marino, e il delegato al cimitero, Domenico Pagano, …

… sono rimasti in città a lavorare per la definizione di alcuni progetti molto importanti per la città di Trentola Ducenta. Unitamente ai tecnici, infatti, hanno messo mano al progetto per il completamento del cimitero di Ducenta che contano di portare a termine prima del quindici settembre, data che l’amministrazione comunale si è imposta come termine ultimo nell’incontro avuto con i cittadini.

Un colpo di acceleratore, quindi, voluto fortemente da Griffo e dall’Amministrazione comunale, per risolvere una problematica che si trascina ormai da troppo tempo e che necessita di una soluzione immediata. Intanto, è stato definito il progetto per il rifacimento di via Enrico de Nicola che sarà completamente rifatta compresa la pubblica illuminazione e, grazie all’assenso fornito dalla Cassa Depositi e Prestiti, presto potranno partire anche i lavori.Gli Uffici comunali, infatti, sono al lavoro per il completamento della documentazione richiesta e a breve tutto dovrebbe essere pronto.

Altro argomento di notevole interesse trattato in questi giorni di caldo opprimente è quello relativo alla vendita del suolo dove sarebbe dovuta sorgere la piscina comunale. Un terreno completamente edificabile che per motivi incomprensibili non trovò acquirenti nell’asta proposta nel lontano 2005, quando i venti di crisi nemmeno si percepivano e, anzi, l’economia andava a pieno regime.

“Già nel 2005 – commenta Griffo – il terreno fu messo all’asta ma non trovò compratori. Evidentemente il dolce canto di qualche usignolo dovette ipnotizzare gli eventuali possibili acquirenti. Ci riproviamo oggi pur consapevoli che la pesante crisi economica stavolta potrebbe essere la reale causa di una penuria di compratori. Eppure, un’eventuale vendita di tale terreno consentirebbe all’amministrazione comunale di poter disporre di fondi utili a mettere in cantiere nuove opere di cui la città ha bisogno oppure potrebbe servire a lasciare inalterate le aliquote Imu, cosa che, in verità, l’amministrazione comunale farà anche in caso di mancata vendita dell’immobile comunale”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico