Stato-mafia, Di Pietro contro Napolitano: “Nasconde i fatti”

di Redazione

 ROMA. “Prima fa finta di non vedere, e poi briga per impedire di conoscere i fatti, andando oltre i confini costituzionali del suo mandato”.

E’ quanto scrive Antonio Di Pietro, leader dell’Idv, sul suo blog riferendosi al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in merito all’inchiesta dei pm palermitani sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia.

Attaccando la stampa colpevole, a dire di Di Pietro, di allestire una “campagna diffamatoria” ai danni del suo partito, l’ex pm aggiunge: “Tutti zitti e muti perchè è così che si dimostra di portare rispetto. Se è così, avessero almeno il coraggio di dirlo apertamente – sostiene Di Pietro – ma che sappiano che noi dell’Italia dei Valori questa logica non l’ accetteremo mai”.

“Continueremo a chiedere la verità tutti i costi, checchè ne dicano le loro eccellenze, le caste, gli intoccabili, quelli che pensano che la legge è uguale per tutti, tranne che per loro. E anche gli obbedienti giornalisti che gli fanno volentieri da megafono”, continua Di Pietro che poi avverte: “Non siamo isolati. In un solo giorno di pieno agosto 43mila persone hanno firmato l’appello del Fatto Quotidiano affinchè si faccia luce sulla trattativa Stato-mafia. Se si chiedesse ai cittadini cosa ne pensano di questa melmosa storia io non ho dubbi su quel che risponderebbe la stragrande maggioranza. Siamo in ottima compagnia. Molto migliore di quella di quei giornalisti che difendono la legalità a mezzo servizio e solo quando non tocca chi dicono loro”, conclude Di Pietro.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico