Caso Abate, l’Udc scende in campo

di Redazione

Angelo Pezone TRENTOLA DUCENTA. La sezione dell’Udc di Trentola Ducenta è solidale con Nicola Abate, il quale è entrato nel vortice delle commissioni mediche che non usano un metro di giudizio univoco nel riconoscimento della sua invalidità, …

… non riconoscendogli né un posto di lavoro né una pensione in modo tale da poter vivere dignitosamente. “Noi – afferma Angelo Pezone dell’Udc trentolese – solleveremo e porteremo a conoscenza anche ai vertici del nostro partito di tale problematica in modo tale che devono farsi portavoce presso gli uffici competenti di come possono accadere queste cose in una società civile. Inoltre invitiamo gli uffici competenti a rivedere le posizioni di tutti coloro che incombono in una burocrazia controversa anche all’interno dei loro stessi uffici. Ci chiediamo comesiapossibile che per anni siano state riconosciute invalidità a persone normali. Come è possibile che falsi ciechi hanno beneficiato per anni di una pensione? Come è possibile che persone che veramente che hanno problemi vengono trattate come persone che vogliono frodare lo Stato?”.

“Spero – conclude Pezone – che chi di dovere valuti attentamente la situazione di Nicola Abate e di tutti coloro che convivono con questi tipi di problemi in modo tale da far sentire la pubblica amministrazione a fianco dei cittadini e non come da combatterla”.

Leggi: Il calvario di Nicola, invalido che nessuno vuole 16/07/2012

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