ROMA. In unintervista a Omnibus, su La7, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, tranquillizza i mercati finanziari e la sinistra, annunciando che Silvio Berlusconi non si ricandiderà alla presidenza del Consiglio.
Grazie alle mie dichiarazioni ha scherzato il primo cittadino della Capitale lo spread diminuirà di qualche punto. Ho parlato in questa settimana con Berlusconi e gli ho espresso le mie perplessità sulla riproposizione della sua candidatura che ritengo rappresenti un passo indietro, ha poi detto Alemanno, aggiungendo che oggi il Pdl, ma anche tutto il centrodestra, deve scrivere una pagina nuova e costruire una nuova visione.
La politica deve fare le riforme, quelle vere. I tecnici, oltre un certo limite, le riforme non le possono fare perchè quelle strutturali hanno bisogno di una visione, di un indirizzo e consenso popolare: quindi ci vuole la politica. Il governo Monti ha fatto una buona riforma sulle pensioni e una pessima e contraddittoria riforma sul lavoro che produce più problemi di quelli che risolve e poi ha prodotto una serie di manovre tutte fondate sui tagli lineari, ha poi detto Alemanno.
Anche lex ministro Franco Frattini ha ammesso, in unintervista al Messaggero, che il ritorno in campo non è certo: Non ne sono sicuro ha detto Frattini semplicemente perché non l’ho sentito dire da lui.
Nel 2013 sono previste le elezioni politiche, ma a Roma si correrà anche per il sindaco. Il candidato uscente spiega: A gennaio faccio le primarie. E il 25 luglio presentiamo la lista civica al Pincio. Serve a raccogliere i cittadini che non se la sentono di stare con i partiti ma che vogliono partecipare alla vita politica. Il sindaco è al di sopra, ma sarà sponsorizzata dal sottoscritto. Sarà aperta a tutti.