CASERTA. Un folto pubblico è stato presente, nella Cattedrale di Caserta Vecchia, al convegno spirituale sul tema: Alfonso Maria de Liguori: un avvocato divenuto santo, organizzato dallUnione Giuristi Cattolici di Caserta.
Sono intervenuti: don Pietro De Felice, cancelliere della Diocesi di Caserta e Giudice ecclesiastico; avvocato Gaetano Iannotta, presidente dellUgci di Caserta. Moderatore: avvocato Massimo Martucci, membro dellUgci di Caserta. Ha aperto i lavori lavvocato Gaetano Iannotta, presidente dei Giuristi Cattolici di Caserta, che ha rievocato la figura geniale di Alfonso Maria de Liguori. Ancora giovinetto, infatti si laureò a soli sedici anni, prestava il patrocinio forense ai poveri e alle persone oneste che si affidavano a lui come avvocato. Come giurista si contraddistinse per aver, nei suoi scritti, riconosciuto il primato della coscienza e della libertà rispetto al dubbio della norma.
Successivamente don Pietro De Felice ha ripercorso il pensiero teologico del santo, evidenziando il particolare atteggiamento di Sant’Alfonso: sempre misericordioso verso gli altri e rigidissimo con se stesso. Ha chiuso i lavori l’avvocato Martucci, che ha tratteggiato anche l’aspetto artistico di pittore e musicista di Sant’Alfonso de Liguori. Alla conclusione dei lavori è stata celebrata una messa in onore del santo.