SANTA MARIA CV. La nomina di Paolo Busico quale assessore alla Cultura ed allo Sport pone una pietra tombale sulla spinosa questione Tudisco.
Sebbene lesautoramento del giornalista fosse ormai un fatto conclamato, la maggioranza consiliare solo negli ultimi giorni ne ha accelerato lavvicendamento, in vista di un rimpasto di poltrone e dellimminente approvazione del bilancio.
Paolo Busico, ventisettenne sammaritano, è risultato secondo alle scorse comunali per numero di preferenze nella lista civica I Gladiatori con 119 voti. Esponente di primo piano di quei giovani per la politica che sostenevano Di Muro, il suo curriculum recita Brillante carriera universitaria presso la Facoltà di biotecnologie. Può vantare ruoli politici in ambito universitario, quale Consigliere di Facoltà e Consigliere di Amministrazione dal 2007 al 2010.
Lallontanamento di Tudisco, alfiere giornalistico della candidatura dimuriana, era prevista già da lungo tempo. Solo unopinabile strategia comunicativa dellUdc Pasquale Rienzo ( aveva comunicato alla stampa di essere già stato contattato per la carica assessorile) e una presa di posizione popolare favorevole al proprio assessore da parte dei movimenti civici, avevano rimandato linevitabile. Tudisco aveva vanamente cercato conferme con le sue quasi dimissioni ma, dal momento in cui neppure il primo cittadino si era affrettato a ricusarle, il suo destino politico era segnato. Tutto ciò aveva attirato sul giornalista molte simpatie da parte dellopinione pubblica ma anche trasversalmente ai partiti.
La saga dell uomo di fiducia sedotto ed abbandonato, per ragioni di potere ed interesse aveva acceso i fari dellopinione pubblica su una delle tante vicende anomale della politica cittadina. Forse è stata proprio questa pressione pubblica che è andata a rendere impopolare la decisione de I Sammaritani di staccare la spina allagonizzante assessorato, protraendolo fino ad oggi. Lalternanza allaCultura, tra chi cerca di allontanarne la responsabilità e chi la utilizza quale ragione di un cambio di casacca politica, rischia di svelare inoltre interessi reconditi in anticipo sul rimpasto di giunta, già ampiamente previsto. Sul giovane assessore con delega allo Sport, Cultura e Politiche Giovanili saranno quindi puntati tutti gli occhi.
Paolo Busico, che da sempre si è detto disinteressato ad una ideologia partitica ma allo stesso tempo impegnato di fronte ai tanti problemi che affliggono la città, avrà larduo compito di attuare i suoi propositi affrancandosi dalle politiche clientelari, se davvero intende dare seguito alle sue dichiarazioni. Nella città del Foro le politiche in tema culturale e turistico, per la loro importanza nel rilancio socio economico, dovrebbero avere linee programmatiche indipendenti da interessi partitici. La classe politica sammaritana, tuttavia, è molto poco riconoscente con i suoi accoliti. Tudisco lha imparato a sue spese, Busico forse già lo sa