Rifiuti in strada: “La Bussola” invia petizione ai commissari

di Redazione

 LUSCIANO. L’associazione culturale “La Bussola”, presieduta da Luciano Dell’Aversano Orabona, insieme ad alcuni cittadini, ha promosso una petizione popolare di circa 260 firme indirizzate al commissario del Comune di Lusciano e protocollate lunedì mattina.

“Noi de ‘La Bussola’ – commenta Filippo Costanzo dopo aver provveduto a una raccolta di firma abbiamo deciso di rivolgerci al commissario. Nella nota si sottolinea che la mancata raccolta di rifiuti ha effetti sulla differenziata e sul mantenimento del livello qualitativo della stessa, con ripercussione anche sulle percentuali che deve raggiungere un Ente per beneficiare delle opportunità finanziarie per essere considerato Ente virtuoso; che nei luoghi dove persiste il problema della disastrosa emergenza rifiuti, l’imposizione Tarsu è notevolmente più elevata rispetto alle città nelle quali tali problematiche non esistono; che la formazione di accumuli di rifiuti a cielo aperto e il successivo ritardo causano danni alla salute della collettività oltre ad un’aria viziata”.

“Inoltre – continua Costanzo – segnaliamo che che tale disagio non è nuovo per questo paese; che tale stato è una sorta di regressione culturale e la risoluzione di tale problema non solo restituisce un degno decoro alle strade, ma dia senso e fine, soprattutto in un momento difficile, alle “profumatissime” tasse pagate dai cittadini; che decreti legislativi garantiscono un adeguato livello di tutela della salute, igiene e dell’ambiente nell’ambito del territorio comunale.

“La Bussola”, quindi, chiede: che sia fatta la rimozione immediata degli accumuli per le strade di Lusciano previa disinfestazione e derattizzazione dell’area; che siano sospesi ogni pagamento di somme a favore del Consorzio Unico di Bacino; che sia messo in moto un risarcimento a favore dei cittadini e degli esercenti di Lusciano per i danni morali subiti nell’immagine a causa della presenza sul territorio di vergognosi accumuli di rifiuti; che sia messo in moto il risarcimento a favore del nostro Ente Comune dei danni patiti e patendo causati alla vita da relazione, all’immagine, ai disagi e usurpazione del tempo impiegato a eseguire la raccolta differenziata, rilevatasi invece uno scandaloso bluff e fallimento; che sia sospesa la fiera settimanale per aria viziata ed eccesso di rifiuti in via Leopardi, già piena”.

E sollecita un intervento della commissione straordinaria sulla problematica, richiamando il Consorzio Unico di Bacino. “I cittadini di Lusciano – affermano dall’associazione – pagano tasse per avere un servizio efficace ed efficiente e la commissione non può, per responsabilità non sue, scontare delle enormi insoddisfazioni dei contribuenti”.

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