Il Viminale promuove “assessore” un pentito di camorra

di Redazione

Gaetano VassalloCASERTA. Il pentito Gaetano Vassallo, ex imprenditore del settore rifiuti, appare sul sito internet Ministero dell’Interno nella lista degli assessori della giunta comunale di Cesa (Caserta), sua cittadina d’origine.

Un errore, ovviamente, che comunque ha prodotto la segnalazione del segretario del Pd e consigliere comunale di opposizione Enzo Guida, che, in una lettera, ha chiesto al sindaco Cesario Liguori di far rilevare l’errore al Ministero per non ledere l’immagine della cittadina.

Il sito internet istituzionale del Ministero dell’Interno presenta una sezione relativa agli enti locali. Nella parte relativa ai comuni è possibile accedere all’anagrafe degli eletti per ogni comune, gestita dal Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.

“Da una recente consultazione di questa sezione, con riferimento all’anagrafe degli eletti del Comune di Cesa – afferma Guida – ho scoperto con mio grande stupore che tra gli assessori della giunta recentemente varata dal sindaco Cesario Liguori compare anche il noto collaboratore di giustizia Gaetano Vassallo. E’ evidente che si tratta di un errore, anche perché Vassallo ha svolto funzioni politiche a Cesa ma nel lontano 1992. tale indicazione non corrisponde a verità ma soprattutto, in relazione al personaggio, credo anche che ciò vada a ledere l’immagine dell’ente e dunque del paese”.

Per questa ragione, il consigliere comunale ha immediatamente segnalato la questione al sindaco “affinché ci si attivi presso gli uffici competenti della Prefettura e del Ministero dell’Interno, affinché, in tempi rapidi, la composizione dell’attuale giunta pubblicata sul sito Internet sia corretta con l’esclusione del collaboratore di giustizia Gaetano Vassallo tra i componenti dell’esecutivo”. Resta, tuttavia, l’interrogativo di come il Ministero abbia potuto compiere un errore simile.

Guarda la pagina del sito del Viminale

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