AVERSA. Il consigliere Paolo Galluccio fa alcune precisazioni in riferimento alla replica del commissario delll’Iacp, Vincenzo Melone, sul degrado del quartiere popolare di Aversa.
In una lettera inviata al commissario, Galluccio scrive: “Come da corrispondenza inviata all’Ente i 46 alloggi cui lo scrivente ha fatto riferimento rientrano tra gli 833 complessivi di proprietà Iacp ed ubicati nel Comune di Aversa. Per questi il settore tecnico-ufficio progettazione interventi E.r.s. e M.o., ha predisposto un capitolato speciale d’appalto per manutenzione ordinaria edile ‘Zona 2’ a firma degli ingegneri Reggiani e Crisci. A prescindere dai tecnicismi che potrebbero riguardarmi come avvocato, ma non certamente come amministratore, dove, talvolta, un po’ di pragmatismo in più non guasta se lo stesso assume il tono del machiavellismo in senso lato, chiedo, in qualità di rappresentante dell’Ente, di intervenire senza altro indugio, sugli appartamenti popolari di viale Europa, così come, su stessa ammissione del commissario, si sta procedendo su quelli di piazza Giovanni XXIII e quelli di via Del Popolo. Ciò sempre per far si che ci sia un’omogeneità di vivibilità”.
Galluccio continua: “Sollecito tali interventi, in quanto, gli stessi rivestono il carattere dell’urgenza, ma invito, naturalmente, anche ad ottemperarli, in quanto, a mio modestissimo avviso, si potrebbe perpetrare un inadempimento contrattuale da parte dell’Ente Iacp”.
Per quanto concerne l’appello rivoltogli da Melone, l’avvocato Galluccio chiarisce: “Non posso che dirle che sono sensibile a tutte quante le problematiche che investono la città di Aversa e a tutte le iniziative propositive e mai stucchevolmente strumentali”.
“Pertanto, – conclude il consigliere – prendo atto di quanto riferito, ovvero, degli importi di cui l’Istituto sarebbe creditore, ma ictu oculi penso che questa problematica nasca da più lontano e dovrà essere oggetto di un maggiore e migliore approfondimento cui, naturalmente, il sindaco Sagliocco non certamente si mostrerà disattento ma solerte e risolutore come è mostrato essere fin dal primo giorno della sua sindacatura”.
