TEVEROLA. Una giornata di intenso significato quella che venerdì 4 maggioha visto stringere le istituzioni attorno al luogotenente dei carabinieri Modestino Scherillo, che andrà in pensione dopo essere stato per anni alla guida del comando di Teverola e Casaluce.
La cerimonia, con la quale è stato conferito un solenne riconoscimento a Scherillo, è stata anche loccasione per ricordare il giovane carabiniere Salvatore Nuvoletta, vittima innocente di camorra, alla presenza dei fratelli Gennaro e Fortunato. Presenti nella sala consiliare, dove si è svolta liniziativa, promossa dal neo gruppo consiliare Teverola Avanti, il consigliere regionale Nicola Caputo e i parlamentari Stefano Graziano e Pina Picierno.
Ai saluti del sindaco di casa Biagio Lusini, del sindaco di Casaluce Nazzaro Pagano e del consigliere teverolese Dario Di Matteo, è seguito lintervento del comandante del reparto territoriale dei carabinieri, tenente colonnello Gianluca Vitagliano.
Ampio spazio è stato destinato al mondo delle associazioni antiracket ed anticamorra: Libera e il Comitato Don Diana rappresentate da Tina Cioffo e Alessandra Tommasino; la Federazione nazionale antiracket, dal responsabile legale Giovanni Zara e dal presidente del presidio Fai di Castel Volturno Luigi Ferrucci; la Nuova cucina organizzata da Giuseppe Pagano. A moderare lincontro, cui hanno partecipato gli allievi della scuola media Ungaretti, il direttore di Pupia.tv Antonio Taglialatela.