- 1-0 alla Juve: notte di festa a Napoli
- Il “clan delle donne” che gestiva lo spaccio nel Vesuviano: 24 arresti
- “Arrivano i Prof”, il cast agli “Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento”
- Napoli, sequestrata fabbrica illegale di abbigliamento sportivo: 3 arresti
- Vitalizi, l’ex ministro Landolfi prende a schiaffi l’inviato di Giletti
- Berlusconi contro i 5stelle: “Nella mia azienda pulirebbero i cessi”. Salvini: “Così si chiama fuori”
- Stato-mafia: condannati ufficiali Ros, Dell’Utri e due boss. Il pm Di Matteo: “Sentenza dedicata a Borsellino”
- San Tammaro, 4mila pacchetti di sigarette nascosti in auto: 2 arresti
- Blitz antidroga, 16 arresti a Castellammare: clienti facevano uso di “Speedball”
- Roma, smantellata gang di parcheggiatori abusivi: a capo la 71enne “Rosetta”
Tudisco e le dimissioni multimediali
SANTA MARIA CV. LAssessorato alla Cultura di Santa Maria Capua Vetere è divenuto,ormai, il campo di battaglia su cui si misurano forze ed ambizioni delle correnti cittadine.
Stavolta, a fare la prima mossa è stato lassessore Tudisco che, con le sue dimissioni ufficiose, rischia di portare alla luce diversi interessi reconditi e frizioni nella maggioranza. Al Signor Sindaco Architetto Biagio Maria Di Muro. Il sottoscritto Mario Tudisco – Assessore di codesto comune, rassegna con effetto immediato le proprie dimissioni augurandoLe tutto il bene possibile e augurando alla Città, quella rinascita Culturale, Artistica e Sociale che meriterebbe per Storia e Tradizione.
Questo è il contenuto della lettera di rinuncia al mandato pubblicata su un famoso social network. Lidillio tra Tudisco, rappresentante in Assise delle associazioni a sostegno dei Di Muro, ed il sindaco ha avuto breve durata. La motivazione, che lo avrebbe portato a prendere tale decisione, sarebbe determinata dalla mancata approvazione della delibera per il concerto cittadino di Pietro Condorelli nel corso dellultima giunta.
Nella serata di ieri, tale motivazione è stato comunque smentita dal sindaco, in quanto il progetto si trova allesame della Ragioneria per leventuale stanziamento di fondi. Le ragioni dello strappo vanno ricercate quindi più a fondo. La poltrona di Tudisco è stato messo in discussione già un mese fa, quando una possibile alternanza con Rauso aveva trovato conferma da questultimo. Il decisivo intervento delle associazioni cittadine, fedeli alla politica donnicoliana, aveva solo posticipato lattuale situazione. In quella sede, già era stata messa in luce la divergenza dinteressi tra lassessore e larchitetto Luigi Di Muro, fratello del sindaco, dopo il ritrovamento del Catabulum.
Il battistero dovrebbe essere parte della Basilica Costantiniana che si trova su un terreno privato, adibito a cantiere, in cui proprio larchitetto Di Muro è professionalmente impegnato. Le dimissioni, per quanto annunciante, a tuttora (16:40) non sono state ancora protocollate e ciò fa pensare ad un vero e proprio braccio di ferro in seno allamministrazione cittadina.
Lo stesso Tudisco ha infatti promesso rivelazioni su ciò che si cela dietro al suo malcontento. In questo ennesimo gioco delle parti molto ufficioso e quasi mai ufficiale, si prospettano ulteriori colpi di scena su facebook ovviamente.
You must be logged in to post a comment Login