Soprintendenza e Comune alla Festa dell’Europa

di Redazione

 SANTA MARIA CV. “La Soprintendenza apre a tutte le scuole che lo vorranno, per stipulare una convenzione per l’inserimento, nella loro offerta formativa, di specifici corsi Pof per il rilancio delle bellezze locali”.

Così Francesco Sirano, della Soprintendenza dei Beni Archeologici delle province di Napoli e di Caserta, alla Festa dell’Europa, che si è tenuta mercoledì 30 maggio alle 11, al teatro Fellini di Curti. La tutela del patrimonio artistico e architettonico locale, dunque, è stata al centro della manifestazione promossa dalla scuola secondaria statale di I grado “Carlo Gallozzi” di Santa Maria Capua Vetere, guidata dalla dirigente scolastica Armida Altieri.

“Sono più di dieci anni che dirigo questo istituto – ha affermato la preside – e sono orgogliosa dei passi avanti fatti dai nostri studenti, attraverso i corsi attivati grazie all’Europa”. Presenti alla cerimonia, oltre a Francesco Sirano della Soprintendenza, anche il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Biagio Maria Di Muro, le professoresse Caterina Fumante, Maria Paternostro, Angela Frasca e il presidente dell’associazione Extramenia Vincenzo Oliviero.

Un’occasione, questa, per presentare i risultati del Pon C3 Le(g)Ali al Sud, un progetto per la legalità, programmazione dei fondi strutturali europei 2007-2013 “Pon Competenze per lo sviluppo Fse”, teso all’educazione alla cittadinanza attraverso la conoscenza del patrimonio artistico locale. Gli alunni hanno studiato l’Anfiteatro, il museo garibaldino, il museo civico, il museo dell’antica Capua, il Mitreo, la Domus e la Bottega del tintore.

Nella relazione, letta sul palco da due studentesse, è stato evidenziato come, purtroppo, il presente vandalizzi il passato, ma come questo non debba fermare l’opera di rilancio della storia locale. Dopo la consegna alle autorità presenti di alcuni lavori realizzati in ceramica dai ragazzi, c’è stata l’esibizione dei ragazzi che hanno partecipato ai corsi musicali, finanziati dal Miur, con insegnamento di piano, chitarra e batteria, ad opera dei maestri Francesco Gravina, Vincenzo Adelini e Nicolò Salis. Gli alunni si sono esibiti prima in pezzi singoli e poi tutti insieme.

L’iniziativa si è conclusa con l’elogio sul palco degli alunni che hanno vinto alcuni concorsi e con l’esibizione canora di una studentessa, accompagnata alla chitarra. La Festa dell’Europa è l’anniversario della “dichiarazione Schuman”. In occasione di un discorso a Parigi, nel 1950, il ministro degli Esteri francese Robert Schuman ha proposto di creare per l’Europa una nuova forma di cooperazione politica, che avrebbe reso impensabile una guerra tra le nazioni europee. Le celebrazioni e attività organizzate per la Festa dell’Europa sono pensate come un’opportunità per avvicinare l’Europa ai suoi cittadini e i popoli dell’Unione fra loro.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico