SANTA MARIA CV. La Regione Campania fa un passo indietro e accoglie una parte delle richieste dei sindaci. E questo un primo importante risultato ottenuto il 4 maggio a Napoli, a seguito degli incontri programmati per discutere lipotesi, …
… formulata dalla giunta regionale, di tagliare drasticamente e con effetto retroattivo le quote di ristoro destinate agli enti locali sui cui territori sono in funzione gli impianti di trattamento dei rifiuti. Anche il sindaco Biagio Di Muro ha partecipato allincontro con lassessore regionale Pasquale Sommese, prima della Conferenza Regione Enti locali chiamata a dirimere la vertenza. La giunta di Palazzo Santa Lucia spiega il primo cittadino di Santa Maria Capua Vetere ha accolto una parte decisiva delle richieste dei sindaci, quella relativa alliniqua retroattività del provvedimento. Le proteste manifestate da tutti i Comuni interessati hanno, pertanto, ottenuto limportante effetto di evitare almeno le conseguenze disastrose che il progetto dellesecutivo regionale avrebbe causato alle finanze comunali.
In pratica, la giunta regionale ha eliminato dal provvedimento la possibilità di cancellare con un colpo di spugna gli impegni assunti dallo stesso ente di Palazzo Santa Lucia per le annualità del 2010 e del 2011, impegni sui quali i Comuni avevano già chiuso i consuntivi. Quanto alla revisione del regolamento regionale, nella parte in cui prevede tagli ingentissimi per il futuro, sarà attivato un tavolo di confronto con lassessore Giovanni Romano.
Un primo risultato è stato raggiunto conclude il sindaco Di Muro ma bisogna ancora impegnarsi per convincere la Regione Campania a modificare un regolamento fortemente penalizzante per le comunità che ospitano impianti di trattamento dei rifiuti e che già sono danneggiate dalla presenza di tali strutture. La Regione non può pensare di fare economie sulle spalle della gente e impoverendo i Comuni, che sono gli enti locali più vicini alle esigenze della collettività.