MARCIANISE. Lamministrazione Tartaglione avvia la bonifica della discarica rinvenuta in via Casa del Bene, nei pressi del canile comunale.
Si tratta di unoperazione programmata da diverso tempo dallesecutivo comunale aveva dovuto subire una battuta darresto, per i sigilli allarea posti dalla Guardia di Finanza. Adesso, a seguito della sopraggiunta disposizione di dissequestro, la bonifica è ripartita.
Erano diversi anni che la zona di via Casa del Bene, ubicata presso il nuovo macello comunale, antistante il muro dellex deposito mezzi dellAti Jacta- Impresud, era interessata dallincrescioso fenomeno dello sversamento abusivo di rifiuti che, con il trascorrere del tempo, aveva prodotto una vera e propria discarica a cielo aperto, occupante unarea di ben 1500 metri quadrati. Al suo interno i tecnici dellufficio ambiente, in diversi sopralluoghi, avevano rinvenuto: Rsu, materiale plastico, Raee ed ingombranti.
Come da prassi, gli stessi avevano poi allertato lAsl e lArpac per le verifiche di rito. Dal canto suo, il sindaco Antonio Tartaglione, di concerto con Vincenzo Russo Spena, delegato allAmbiente, aveva avviato le procedure per la bonifica della zona.
Nellagosto del 2011 larea era stata interessata dal rogo e dal successivo sequestro operato dalla Guardia di Finanza. Nonostante ciò, lamministrazione aveva proseguito liter procedurale per laffidamento dei lavori di bonifica. Espletate le procedure, il Comune ha richiesto ed ottenuto il dissequestro dellarea, propedeutico allinizio delle operazioni che, nella giornata del 25 maggio, sono potute iniziare. Si partirà con la selezione del materiale presente, proseguendo poi con il loro sgombero, smaltimento e successiva bonifica.