Furia agli organi di informazione: “Si vada oltre l’apparenza”

di Redazione

Luigi FuriaCASAL DI PRINCIPE. Posso comprendere che gli organi di informazione hanno la necessità di far saepre ai lettori quello che avviene nei nostri paesi, sia a livello pubblico che privato, attingendo in modo particolare dagli atti ufficiali della polizia o della amministrazione statale in generale.

Tuttavia, spesso sembra che si prenda per olo colato proprio soloquello che passa il convento. A proposito dell’ennesimo scioglimento per infiltrazioni camorristiche del comune di Casal di Principe, noto con dispiacere, e lo dico apertamente, al contrario di tanti che non lo fanno per pure convenienza, che la storia si ripete ancora una volta, leggendo la notizia riportata in questi giorni.
Consentitemi, pertanto, “in camera caritatis”, di fare ad alta voce alcune mie osservazioni e domande rivolte a me stesso, premesso che il mio curriculum vitae, la mia lunga esperienza di lavoro nell’ambito comunale ed il mio incessante impegno per la legalità credo che me lo possono permettere.

1) Quello che effettivamente risulta inCasal di Principe lo possiamo trovare con estrema facilità all’80-90% in troppi comuni della Campania.

2) E’ giusto sottolineare che il marcio c’è sempre e solo in Danimarca ma è altrettanto giusto ribadire che, guarda caso, tra i regnanti danesi dal 1991 ad oggi, tra triadi straordinarie ed ordinari, abbiamo avuto ben 15 commissari prefettizi, cioè la maggioranza, per cui a questo punto è del tutto lecito chiedersi come mai anche questi regnanti, con i poteri assoluti e con l’immagine di illuminati, non siano riusciti a debellare il fenomeno camorristico, visto che sono stati inviati proprio con questo compito specifico?

3) E’ normale che qualche cronista sembra parteggi apertamente con questo e quel candidato, come se fossero il 12° giocatore in campo?

4) Come si fa a conoscere cosa c’è scritto dopo gli omissis…..nelle 25 pagine della relazione della commissione di accesso inviata giorni fa ai consiglieri comunali uscenti del nostro comune, visto che sono stati al momento segretati perché vi è in atto procedimento giudiziario?
Mistero della fede, direbbe il prete dall’altare quando non riesce a spiegare un dogma ai suoi fedeli. Allora, ripeto con la certezza che chi dovrebbe intendere non intenda, signori cronisti se voleteulteriormente contribuire a farequalcosa di utile per il nostro paese e la nostra bella provincia, nell’usare la penna, o meglio il computer, non fermiamoci sempre e solo all’apparenza, si vada oltrele mezze verità che a volte possono propinarvi, perché è risaputo che le mezze verità sono sempre e solo peggio delle bugie.

Ragionier Luigi Furia

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico