Griffo evita emergenza rifiuti e accusa il consorzio

di Redazione

 TRENTOLA DUCENTA. Il sindaco di Trentola Ducenta, Michele Griffo, è riuscito a far fronte ad un’emergenza creata dal Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti che rischiava di compromettere il corretto svolgimento della raccolta differenziata.

“La mancata consegna del formulario – scrive Griffo in una lettera indirizzata al Commissario Liquidatore ed al Prefetto di Caserta – per il conferimento dei rifiuti con conseguente mancata raccolta degli stessi, dovuta allo sciopero del personale incaricato di tale servizio per mancato pagamento delle spettanze, riporta ancora una volta alla luce il problema più volte lamentato per cui anche i Comuni che provvedono al regolare pagamento dei canoni dovuti, sono costretti a subire i danni causati dagli inadempienti”.

Griffo non si ferma alla sola comunicazione e aggiunge: “Fermo restando che ci riserviamo di chiedere il risarcimento degli eventuali danni subiti, resta il fatto che è intollerabile che un Comune come Trentola Ducenta, che paga regolarmente i canoni dovuti e, addirittura, anticipa gli stipendi agli operatori, debba subire danni da una gestione poco attenta e in alcune circostanze poco responsabile che mette a repentaglio anche la raccolta differenziata giunta tra mille difficoltà a circa il 56% grazie anche all’impegno degli operatori che svolgono il servizio sul territorio. Anche quest’ultimo inconveniente, fortunatamente è stato superato e, tranne che per qualche piccolo disagio inevitabile, il servizio è stato effettuato e sarà effettuato regolarmente nei prossimi giorni grazie alla collaborazione offerta dagli operatori ed all’aver fatto vidimare i formulari presso la Camera di Commercio. Chiusa questa parentesi, a breve solleverò il problema delle promozioni e degli atti per le assunzioni che presentano aspetti oscuri. Sulla questione prendo atto del responsabile intervento del presidente Zinzi che ha richiamato il Commissario al senso di responsabilità. Non è possibile che si percepiscano centinaia e centinaia di migliaia di euro per poi caricare di tutte le responsabilità i Comuni”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico