MARCIANISE. Il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Giovanni Caparco, ha convalidato il sequestro operato nei giorni scorsi dal personale del Corpo Forestale dello Stato dei comandi stazione di Marcianise e Roccamonfina di un deposito di materiale edile in via Peschiera, a Marcianise.
Gli uomini della Forestale, diretti dal comandante provinciale Michele Capasso, nellambito di attività istituzionali volte alla salvaguardia dellambiente e del territorio, hanno effettuato un sopralluogo presso il deposito di materiali per l’edilizia, sito nellimmediata periferia della città, rilevando, allinterno di esso, la presenza di cumuli rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi provenienti da attività di scavo e di demolizione edilizia, frammisti a tubazioni in plastica, miscugli e scorie di cemento, e miscele bituminose.
Le indagini svolte dal personale della Forestale hanno evidenziato che un 24enne, comproprietario del fondo, non possedeva nessuna autorizzazione per il deposito del materiale edile sul fondo e che il terreno oggetto di deposito è classificato urbanisticamente Zona Omogenea E terreno agricolo.
Considerate le violazioni di natura penale riscontrate, il deposito è stato posto sotto sequestro, operato anche per finalità preventive poiché parte del materiale costituito da terre e rocce da scavo e residui di materiale proveniente da demolizioni edili, di cui non è stata prodotta certificazione attestante la provenienza, era stato anche livellato al fine di realizzare un piazzale che agevolasse le operazioni di carico e scarico dei prodotti da impiegare nelledilizia.
Al sopralluogo hanno partecipato anche tecnici dellArpac di Caserta, che hanno effettuato una caratterizzazione dei rifiuti presenti nel sito. I proprietari del fondo sono stati deferiti allautorità giudiziaria per illecita attività di gestione e di smaltimento di rifiuti.