LiberaG e Circolo SC: “Noi uniti e compatti, il Pd no”

di Redazione

 GRICIGNANO. Il circolo politico culturale “Libera Gricignano” e il “Circolo Socio Culturale”, attraverso un comunicato stampa congiunto, replicano sdegnati alle gratuite offese del Partito Democratico riportate da Pupia.

“Innanzitutto, ribadiamo per l’ennesima volta di aver stretto un accordo ‘tra persone serie’ che vedrà i nostri soggetti politici impegnati insieme per la ricostruzione del quadro politico locale in vista delle prossime elezioni amministrative, e stigmatizziamo quanto asserito dal Pd ribadendo che trattasi di un accordo ‘ufficiale’ e non ufficioso tra i due circoli. Ma, probabilmente, questo accordo dà fastidio al Pd ed anche ad altre forze politiche.

Per quanto riguarda il resoconto dell’incontro tra le delegazioni in cui abbiamo affermato che il Pd ha posto una questione di etica politica chiedendogli se questa fosse la loro posizione ufficiale, prendiamo atto della loro smentita (ma non avevamo capito male!) e questo dimostra la mancata volontà del Partito Democratico di voler ribaltare il quadro politico locale, oltre chela mancanza di compattezza nello stesso, poiché le posizioni espresse nel loro ultimo comunicato stampa sono in netto contrasto con quanto espresso dalla delegazione presente all’incontro con i nostri rappresentanti.

D’altronde, dal partito che oggettivamente ha avuto le maggiori responsabilità di quanto accaduto non ci si poteva aspettare molto di diverso. Eppure, avevamo inteso, da alcune dichiarazioni a mezzo stampa, che all’interno del Pd ci fossero forze capaci di prevalere rispetto al vecchio modo di fare politica. Ma dobbiamo prendere atto che sono proprio quelle forze ad avere il predominio del partito locale.

Mai e poi mai abbiamo ascoltato dal Pd locale un’analisi seria sullo scioglimento del Consiglio comunale, una dichiarazione in cui si affermasse il fallimento politico di una stagionein cui il Pd è stato protagonista col sindaco e molti altri esponenti di primo piano dell’amministrazione sciolta, appartenenti al loro partito.

Allora, di che vogliamo parlare? Di programmi, di come migliorare le condizioni del nostro Comune? Delle problematiche diffuse sul nostro territorio e le discutibili modalità con le qualila commissionestraordinaria le sta affrontando? Ci sembra che da un anno e mezzo a questa parte solo noi abbiamoposto in essere interrogativi, lettere, comunicazioni ai commissari su tutte le problematiche cittadine ottenendo, in qualche caso, anche dei risultati. Certamente, se dobbiamo parlare di questo, vorremmo sapere chi saranno i veri interlocutori, con chi avremo a che fare per capire se davvero c’è la voglia e l’intenzione di voltare pagina.

Ebbene sì, noi escludiamo di poter allearci con chi ha prodotto il risultato attuale in cui è precipitato il nostro Comune e il Pd non ci può venire a proporre gli stessi personaggi”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico