SAN CIPRIANO. I consiglieri del Partito Democratico e del Gruppo Rinascita hanno deciso, allesito di una riunione tenutasi nella sede locale del Pd in Via Roma, di dimettersi in modo irrevocabile dal Consiglio Comunale.
“La decisione – si legge in una nota – è stata maturata alla luce degli ultimi avvenimenti che hanno visto lamministrazione comunale inerte e prigioniera delle vicende processuali del Sindaco e di quelle personali del Vice Sindaco, dimissionario anche da consigliere comunale). Le ragioni di tale scelta sono da rinvenire in primis nella mancanza di credibilità politica dellamministrazione Martinelli che per la seconda volta consecutiva, è oggetto di accesso da parte della Prefettura con il pericolo di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni. Vedere oggi il dibattito politico concentrato su tali vicende è a dir poco avvilente.
Ci sono tanti problemi da affrontare a da risolvere; cè un paese da ricostruire dopo la lunga e fallimentare esperienza del centro destra, che nonostante i molti anni di presenza sulla scena politica del paese (dal 2003), non solo non ha migliorato le condizioni dei nostri concittadini ma le ha addirittura peggiorate. Strade dissestate (tra cui via Roma, oggetto di recente appalto), pubblica illuminazione carente ed in alcuni punti del territorio assente, raccolta dei rifiuti insufficiente con percentuali di differenziata irrisoria, cimitero per il quale non sono ancora iniziati i lavori, manutenzione ordinaria delle strade assolutamente carente, area mercato ancora in alto mare, zona Pip il cui destino è ignoto, cimitero vecchio inagibile e chiuso da due anni agli utenti; ma il dato che più inquieta è levidente e plateale inadeguatezza dellattuale amministrazione incapace di occuparsi dellelevazione del dibattito politico e democratico.
Anche di fronte al problema dellabusivismo edilizio, nonostante le promesse fatte in campagna elettorale e nonostante il centro destra governi alla Regione, alla Provincia e al Comune – lamministrazione comunale in carica è rimasta passiva ed indifferente, anche di fronte lultimo recente abbattimento. Soprattutto per questo motivo noi ci dimettiamo e anzi proponiamo ai consiglieri di maggioranza di dimettersi con noi per dare un segnale di vicinanza e di solidarietà.