CARINARO. Una grande croce policroma, simbolo della pace, eretta in unarea verde nellarea industriale di Aversa nord e realizzata per ricordare i lavoratori di tutto il mondo.
La croce è unopera dallartista carinarese Alfonso Coppola, ed è stata realizzata con una originale composizione di innesti metallici policromi di dimensioni e proporzioni diverse, accomunate, però, dal ricorso ripetitivo alla forma triangolare, chiaro riferimento alla Trinità.
La croce, spiega Coppola simbolo stilizzato della crocifissione, terribile strumento di tortura e di pena capitale, definita da Cicerone il supplizio più crudele e più tetro, qui viene mostrata come simbolo di fratellanza che unisce simbolicamente i lavoratori di tutto il mondo. La croce, peraltro, è diffusa e riconosciuta in ogni angolo della terra, e rappresenta quindi la somma dei tanti valori umani che da buoni cristiani mettiamo in pratica quotidianamente, senza peraltro dimenticare che nella storia ha anche rappresentato un segno di vittoria. Infatti prosegue Coppola durante la notte che precedette la battaglia di Ponte Milvio, allimperatore romano Costantino il Grande apparve in sogno una croce con la scritta In hoc signo vinces con questo segno vincerai. Ma soprattutto aggiunge lartista carinarese la croce è amore, perché Gesù Cristo volle sottoporsi a quel martirio proprio per amore del prossimo e per la redenzione degli uomini.
A commissionare a Coppola il monumento ai lavoratori, donandolo allintera comunità, è stata la società Marican – Gruppo Canciello, che opera nella zona Industriale di Aversa Nord, non nuova ad iniziative del genere. Abbiamo voluto posizionarla in un luogo non usuale dice il responsabile del gruppo Marican perché possa per sempre proteggere tutti i lavoratori.