Incendio Ilside: il Codacons programma azioni civili e penali

di Redazione

 CASERTA. Il Codacons di Bellona si mostra sensibile anche alle problematiche ambientali e non rimane indifferente dinanzi all’incendio che si è propagato nel sito di stoccaggio “Ilside”, in località Ferranzano, nel comune casertano, nella notte fra il 16 ed il 17 aprile.

Sono in corso accertamenti da parte delle autorità competenti al fine di verificare il superamento o meno dei limiti di tollerabilità di sostanze tossiche ed inquinanti diffusesi nei territori limitrofi.

“Non è questo il tempo delle polemiche e degli allarmismi, tuttavia riteniamo che la chiara definizione delle responsabilità per quanto accaduto deve essere un diritto irrinunciabile per l’intera comunità”, commentano gli avvocati Maria Celeste Cafaro, responsabile legale Codacons, e Catia Tartaglione, responsabile di sede, che sottolineano: “E’ giusto che i cittadini, in questo momento così delicato, si concentrino sulla necessità di tutelare la propria salute, attuando diligentemente le disposizioni provenienti dalle autorità, qualora necessarie. Ma, contestualmente, non appena verrà fatta chiarezza sui danni causati dall’incendio e sulle relative responsabilità, il Codacons sarà in prima linea ed al fianco di tutti coloro che vorranno far valere il proprio diritto alla salute qualora leso, mediante azioni civili e penali. Nel frattempo, rimaniamo costantemente vigili nel seguire gli sviluppi della vicenda”.

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