AVERSA. Nella sede di via Seggio 103, si è tenuta la conferenza stampa che ha ufficializzato linizio della campagna elettorale di Democrazia & Territorio.
Affiancato dai canditati al Consiglio comunale, il candidato sindaco Antimo Castaldo ha illustrato il programma e gli obiettivi del movimento politico che si presenta alle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio.
Vorrei iniziare subito ha esordito Castaldo lanciando una proposta o, se volete, una provocazione. Un dibattito, un confronto itinerante fra i cinque candidati sindaci, che permetta agli aversani di conoscere programmi e volti di chi si propone alla guida della città. Moderati da una giornalista che tutti riconosceremo super partes, ci sarà un incontro a settimana, di volta in volta in una piazza diversa della città, partendo dalla periferia per concludere, venerdì 4 maggio, in piazza Municipio. E opportuno e giusto, anzi dirò di più, è un diritto dei cittadini aversani, ascoltare chi si propone come sindaco per i prossimi cinque anni. Una forma di rispetto nei loro riguardi. Probabilmente a Trentola Ducenta non cè questa usanza, ma sono sicuro che i candidati non avranno nessuna difficoltà ad accettare questa mia proposta, soprattutto Sagliocco. Sarà loccasione per smentire che la sua è una candidatura imposta dallalto, ventiquattro ore prima della chiusura delle liste. A me piace il confronto, non il monologo. Sono due anni che abbiamo imposto lagenda politica di questo territorio. Siamo convinti che il destino di questa città è nelle mani dei suoi cittadini e non in quelle dei politicanti di turno. Siamo altresì convinti che la partita non è chiusa, perché il momento storico è favorevole ad una politica fatta da cittadini attivi, che non porta allastensionismo ma alla partecipazione con un voto distante dai partiti. Ci rivolgiamo ai moderati delusi da questa amministrazione di centro destra. La triade Golia, Ciaramella, Giuliano ha fatto lultimo regalo agli aversani. Ha regalato un candidato imposto dallalto il quale, pochi giorni prima dellamorevole bacio, minacciava di rivolgersi al Prefetto, minacce contraccambiante dallattuale sindaco. E evidente che il concetto di coerenza per questi signori non esiste. Sagliocco ha sempre parlato di discontinuità, rispetto a questa amministrazione, per poi allearsi con chi ha governato. E uno schiaffo allintelligenza degli aversani. La verità è che non gliene frega niente del futuro di Aversa, pensano al loro di futuro. Eppure io vorrei sentire Sagliocco, ad esempio, sulla Maddalena. Capire se è daccordo che vada ai privati, cioè ai Coppola, oppure che rimanga in mano pubblica. Io sono per questa seconda ipotesi. Non ho dubbi. Anche il centro sinistra ha le sua colpe. Ha dimostrato di avere una classe dirigente inadeguata. Pd e Idv non hanno mai contrastato seriamente la pessima amministrazione di centro destra. Unopposizione inesistente, come sulla questione strisce blu. E mai possibile che, dopo linterdittiva antimafia nei confronti della società gestore della sosta, nessuno dei loro deputati abbia sentito il dovere di fare uninterrogazione parlamentare? Lunica lista pulita, nuova, con forti valori etici e morali, è Democrazia & Territorio. Solo noi possiamo realizzare ciò che proponiamo agli aversani, perché conclude Castaldo non ci sono contraddizioni nel nostro interno.