MARCIANISE. A replicare alle affermazioni di Giulio Salzillo, l’assessore alle Politiche Ambientali, Vincenzo Russo Spena: “L’informatizzazione dell’ecopunto è un progetto di cui si parla da ben 5 mesi, ma a cui gli assessori che mi hanno preceduto, e mi riferisco in particolar modo a Giulio Salzillo, …
… non hanno mai dato un seguito. Un po’ come è stato fatto per il decremento della Tarsu che qualche mese fa il delegato del sindaco annunciava in pompa magna senza mai produrre risultati tangibili. Evidentemente Salzillo preferiva l’immediata visibilità politica data dalla promozione di altri progetti, rispetto alla profusione di costante impegno e dura fatica solo per arrecare un reale beneficio ai cittadini. Lo sgravio per l’imposta Tarsu è un obiettivo dell’amministrazione, ma non raggiungibile tempestivamente”.
Nel suo intervento l’assessore Russo Spena non manca di tornare sull’ecopunto di viale Della Pace e sulla sua informatizzazione: “Devo constatare con rammarico che certi gruppi politici, quando propongono le interpellanze all’amministrazione poi si riservano di non ascoltare, probabilmente perché non realmente interessati alle questioni che sollevano. Sono stato lieto, su sollecitazione di Raffaele Salzillo, di ragguagliare il consiglio sullo stato di avanzamento dell’informatizzazione dell’impianto. Come ho avuto modo di chiarire, già una settimana prima dello svolgimento dell’assise avevo tenuto un vertice con alcuni dirigenti comunali in cui avevo ribadito la necessità di provvedere all’installazione di pesa, palmare e software di gestione della raccolta differenziata all’interno dell’ecopunto. L’assemblea era però convenuta sull’urgenza di realizzare prima un container in cui custodire la preziosa strumentazione: opera alla quale, compatibilmente con i fondi disponibili, provvederemo a breve”. Ma avevamo ribadito di dover prima realizzare una struttura chiusa, come un container, in cui custodire la preziosa strumentazione”.
