MADDALONI. «L’interporto rappresenta una delle opportunità che il nostro territorio ha per garantire sviluppo e lavoro ai nostri cittadini, quindi, il dovere di noi amministratori è quello di fare in modo che questa infrastruttura …
… decolli nella maniera giusta trovando delle soluzioni che possano essere vantaggiose per tutti, sia per la parte pubblica che per quella privata». E’ il vicesindaco di Maddaloni Vincenzo Santangelo, all’indomani dell’interpartitico a rimboccarsi le maniche sulla questione interporto. «Il tavolo tecnico-istituzionale nato dopo l’ultimo consiglio comunale è uno strumento di lavoro importante a cui bisogna dare una funzione operativa – ha detto – la buona volontà, il senso di responsabilità dimostrato dall’intero consiglio comunale di Maddaloni, su questa problematica, si deve tradurre in atti concreti che vadano a garantire i livelli occupazionali. Per fare questo, dobbiamo attivare le procedure per coinvolgere ministero delle infrastrutture, Regione Campania oltre a Provincia e Comune di Maddaloni».
Esistono le condizioni per questa procedura virtuosa, così come spiega l’altro consigliere di Noi Sud Clemente Di Rosa. «Non dobbiamo inventarci nulla – ha detto – esiste un accordo di programma con delle linee programmatiche valide che devono rappresentare la stella polare della nostra azione. Il fatto che l’accordo sia scaduto, non significa che i suoi contenuti non siano più validi. In attesa di rimodularlo, cominciamo ad attivare quel percorso che prevede il passaggio dei lavoratori dall’edilizia alla logistica attraverso la formazione».
