CASAL DI PRINCIPE. Il territorio non è pronto per sottoporsi a regolari elezioni: occorre un governo di salute pubblica, guidato da una personalità superpartes.
Lex sindaco di Casal di Principe, Pasquale Martinelli, rilancia la proposta e ribadisce il suo no al ritorno alle urne. Non so se gli altri partiti se ne rendono conto, ma per me è evidente: la soluzione della competizione politica è assolutamente fuori luogo. Una scelta responsabile suggerirebbe unaltra strada, rassicurante verso cittadini e istituzioni.
Lex Airone, dunque, non presenterà alcuna lista, così come il movimento Città Nuova: la palla, ora, passa al centrosinistra, invitato da Martinelli a unire le forze nel progetto di una sola lista a sostegno di un unico candidato sindaco. Ma lex primo cittadino guarda anche oltre e, a medio termine, spera si possa concretizzare lambizioso disegno di una città metropolitana, composta da almeno cinque comuni del territorio: Avevo già avviato contatti con lente regionale, nonché con i sindaci di alcune città vicine, raccogliendone ottime impressioni e primi consensi. Spero che, superata questa fase critica, il progetto possa essere rispolverato: sono convinto che, se tra qualche anno si riuscisse nellintento di costituire una città metropolitana di oltre cinquantamila abitanti, il nostro territorio ne trarrà grandi benefici. Pensiamo solo alla forte riduzione dei costi della politica e della macchina amministrativa, alla composizione di un consiglio comunale autonomo e qualificato, alla possibilità di accedere a finanziamenti diretti da parte dellUnione Europea. Insomma, una realtà istituzionale che può centralizzare e migliorare lofferta dei servizi e programmare politiche di sviluppo del territorio finalmente di ampio respiro e prospettiva.