AVERSA. Inizieranno dalla prossima settimana gli stage aziendali per 100 studenti delle classi quinte dell’Alberghiero di Aversa, destinazione Ischia.
Saranno dislocati in tre hotel diversi, Hotel Felix, Hotel Re Ferdinando e Hotel Cristal. Raduno alle ore 7,30 al porto di Pozzuoli. Appello dei presenti e pronti si parte per l’Isola di fronte alla Campania. Ci saranno otto tutor didattici a svolgere tutte le operazioni dovute, le varie sistemazioni nelle camere e l’organizzazione oraria e di controllo degli stage presso le varie strutture. Operatori di Banqueting, operatori di Cucina e Pasticceria, Tecnici del Ricevimento e Sala Bar le qualifiche che andranno a conseguire dopo gli stage. Ai ragazzi è stato chiesto solo un piccolo contributo per il trasporto del traghetto, poi il vitto e l’alloggio a spese della Regione Campania. Non è stata facile l’organizzazione dell’intero soggiorno per il numero massiccio di ragazzi, perché l’okey per la stesura del programma è stato dato soltanto dalla Regione Campania all’inizio della settimana.
“Sono soddisfatta e stremata, – afferma la referente professoressa Giovanna Campaniello – perché è il primo anno che facciamo gli stage didattici così articolati e impegnativi fuori territorio, preparati in così poco tempo, dove i ragazzi della nostra scuola devono mettere in pratica ciò che hanno imparato nei nostri laboratori e dovranno stare a contatto diretto per otto ore giornaliere con il personale alberghiero che ci ospita e dal quale carpiranno i trucchi del mestiere. Questa opportunità ci è stata proposta dalla Dirigente Scolastica Diana Preziosa all’inizio dell’anno scolastico e subito l’abbiamo colta al volo perché riteniamo una esperienza formativa fondamentale per i ragazzi”.
Il professor Giancarlo Ferrandino, funzione strumentale della scuola alberghiero aversana, è stato in prima linea fin dal primo giorno organizzativo affinché tutto filasse liscio; infatti, si è recato di persona presso gli Hotel ad Ischia, ha fatto i tickets per il traghetto e ha stipulato una convenzione di rapporto collaborativo con le strutture garantendo tutta l’assistenza possibile per i cento studenti.
