SANTA MARIA CV. Il Centro Culturale Sammaritano ha organizzato un nuovo ciclo della Lectura Dantis Samaritana.
Il sodalizio presieduto dal frate francescano padre Berardo Buonanno ripropone liniziativa che nelle scorse edizioni ha avuto eco nazionale. il frate francescano e il gruppo organizzatore della Lectura è riuscito a coinvolgere un gruppo di docenti e dirigenti scolastici varando in ogni edizione un programma con argomenti interessanti e relatori di grande spessore. Prova ne è il fatto lAuditorium San Francesco, sede delliniziativa, ad ogni appuntamento è sempre stato gremito di studenti frequentanti le scuole superiori cittadine. Il programma del primo ciclo di questanno prevede sei incontri. Il primo vedrà il 10 febbraio, alle ore 18.30, il professor Nicola Di Tella, già dirigente scolastico del Liceo Scientifico ‘Amaldi’ di Santa Maria Capua Vetere intrattenersi sul tema Struttura, tono e invenzioni allegoriche presenti nel primo canto dellInferno, del Purgatorio e del Paradiso.
Il 17 febbraio la professoressa Rosalba Piscopo, docente presso il Liceo Classico Nevio, commenterà il secondo canto dellInferno mentre il 24 febbraio il professor Saverio Caramanica, docente e scrittore di Mondragone, sintratterrà su Ciacco, Sordello e Giustiniano: tre simboli del pensiero politico di Dante. Il programma della Lectura Dantis proseguirà il 2 marzo con il commento al tredicesimo canto a cura del professor Agenllo Baldo, Ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione di Cava de Tirreni il 16 marzo con il professor Bonaventura Perrone docente del liceo classico cittadino che illustrerà il diciottesimo canto dellInferno ed il 20 aprile con il commento al ventiquattresimo canto ad opera del professor Silvio Laudisio, docente presso il Liceo Classico Nevio.