ORTA DI ATELLA. Il deputato Salvatore Piccolo, membro della commissione parlamentare antimafia, assieme ad altri sette colleghi del Partito Democratico, Andrea Orlando, Walter Veltroni, Laura Garavini, Luisa Bossa, Antonio Cuomo, Stefano Graziano e Pasquale Ciriello, …
… ha presentato una dettagliata interrogazione al ministro dellInterno, Annamaria Cancellieri, su fatti, atti e circostanze registrati nel comune di Orta di Atella in questi due anni di amministrazione guidata dal sindaco Angelo Brancaccio.
Il gruppo di parlamentari chiede se il Ministro sia a conoscenza della gravissima situazione che investe il Comune di Orta di Atella e se non ritenga urgente assumere, attraverso i competenti canali istituzionali, informazioni ed riscontri sulla correttezza e legittimità delle attività e delle procedure amministrative messe in atto dallAmministrazione comunale, tenuto conto delle reiterate segnalazioni e degli esposti formali, puntualmente inviati al Prefetto di Caserta. Ma, soprattutto, si chiede se, conseguentemente, non valuti la necessità di disporre l’accesso, con le modalità previste dalla normativa vigente in materia, per accertare, se nell’ambito dell’apparato politico-amministrativo, emergano elementi su collegamenti, diretti e indiretti, con la criminalità organizzata, ovvero sussistano forme di condizionamento degli amministratori che possano compromettere la libera determinazione degli organi elettivi ed il buon andamento dell’amministrazione comunale, nonché il regolare funzionamento dei servizi alla stessa affidati.
Linterrogazione parte proprio da due esposti inviati al Prefetto di Caserta dai consiglieri di minoranza per segnalare alcune gravi irregolarità amministrative che potrebbero costituire un indizio di forti condizionamenti ambientali, tali da ostacolare il normale e corretto esercizio delle attività di gestione dellente comunale.
Lonorevole Piccolo, assieme agli altri colleghi democratici della commissione antimafia, con un excursus degli ultimi anni della vita politica ed amministrativa di Orta di Atella, evidenzia problematiche di grosso rilievo come la tenuta contabile dellEnte Comune e la questione urbanistica, sottolineando lanomalia del ricorso a consulenti esterni, fra cui il comandante della polizia municipale ed il responsabile Suap individuato, con decreto sindacale, nella figura di Salvatore Del Prete, sindaco allatto dello scioglimento per condizionamento.
Particolare accento, inoltre, viene posto sulla nomina di un tecnico esterno, lingegner Claudio Valentino (recentemente inquisito per turbativa dasta con laggravante del favoreggiamento alla camorra nellambito di unindagine concernente il comune di Villa Literno), per occuparsi delle controverse vicende urbanistiche del paese (devastato da un fenomeno di abusivismo edilizio di straripanti dimensioni) ed, in particolare, delle concessioni edilizie, già oggetto di pesante e motivata censura da parte della Commissione daccesso, a suo tempo (anno 2007) nominata presso il Comune di Orta di Atella per accertare possibili forme di condizionamento ed infiltrazioni della criminalità organizzata nellambito della vita amministrativa dellente guidato dal sindaco Salvatore Del Prete oggi responsabile esterno.
Sono sempre le stesse le deliberazioni contestate. Riguardano laspetto economico e finanziario del Comune con il mancato riconoscimento dei debiti fuori bilancio e, soprattutto, le ultime delibere di giunta in materia di urbanistica. Suscita, ad esempio, particolare allarme e preoccupazione si legge nellinterrogazione un corposo numero di delibere della Giunta e del Consiglio comunale in materia urbanistica (varate curiosamente tutte a fine anno 2011, in rapidissima sequenza) avverso le quali sono stati avanzati severi e consistenti rilievi di legittimità e di merito in un esposto motivato, inviato al Prefetto ed alla Procura della Repubblica, da parte di alcuni consiglieri di opposizione; atti predisposti tutti dallingegner Valentino.