ORTA DI ATELLA. Ha ottenuto il successo previsto liniziativa promossa dallassessore alla cultura e legalità Eduardo Indaco, svoltasi allinterno dellaula consiliare mercoledì 8 febbraio.
Assente don Luigi Merola che, però, in una nota ufficiale, ha comunque espresso volontà a voler incontrare gli studenti ortesi che avevano letto il suo libro Il cancro sociale: la camorra. Assente anche il giornalista Simone Di Meo perché influenzato. Più di cento ragazzi provenienti dalle elementari guidate dottoressa De Marco, dalle medie guidate dalla dottoressa Del Prete e dallItg Gallo guidato dalla dottoressa Teresa Commone, hanno animato la mattinata con lentusiasmo tipico dei giovanissimi, interagendo con numerose domande, dubbi e anche provocazioni ai presenti al tavolo dei relatori.
Protagonista il dottor Giuseppe Iannini, autore del libro Napoli in cronaca nera, edito da Newton Compton, un racconto vissuto dallinterno dallo stesso che ha davvero rapito lattenzione dei ragazzi, desiderosi di essere soddisfatti nelle loro curiosità sul tema. A moderare è stato Samuele Ciambriello, giornalista e docente universitario. Sono intervenuti, inoltre, il sindaco Angelo Brancaccio e lassessore Indaco per i saluti istituzionali, e Gimmi Cangiano come presidente dellassociazione 416 bis-Generazione anticamorra, nata da poco che vede come soci fondatori cento giovani della Provincia di Caserta uniti dallo stesso ed unico intento, dire No alla camorra. Presente anche Gregoire Deniau, giornalista francese del settimanale LEnpansion. Una particolare attenzione ha attirato il docente del dipartimento Rischi Criminali delluniversità Edhac, Bertrand Monnet, il quale avendo girato tutto il mondo, ha lasciato dei messaggi per i giovani che sono sicuramente rimasti scolpiti in ognuno dei presenti, sottolineando che ogni Paese ha purtroppo le proprie realtà, i propri problemi, ma non per questo va discriminato o amato di meno.
Al di la di qualche sterile strumentalizzazione inopportuna afferma Indaco data limportanza delliniziativa e del tema soprattutto, un tema che non conosce colore politico ma intorno al quale si dovrebbe unicamente convergere tutti, devo ringraziare tutti coloro che hanno permesso la perfetta riuscita di questo evento, da ripetersi al più presto, tra cui il sindaco, la maggioranza e il dottor Iannini grazie al quale abbiamo avuto lonore di ospitare una tv francese e relatori di alto spessore socio-culturale. E mia volontà portare avanti questo tipo di manifestazioni tese a creare una forte sinergia tra scuole ed istituzioni. Scuole che fortemente ringrazio per lappoggio e la sensibilità mostrata sia dalle dirigenti che dalle insegnanti .Ma un grazie in particolare va ai tantissimi ragazzi che hanno partecipato. Limpegno sarà di coinvolgerli sempre e continuare in questo tipo di collaborazione che arricchisce tutti. Ora, con la Commissione Cultura abbiamo intenzione di organizzare altri due eventi con alcuni scrittori locali mentre ho già cominciato a lavorare per la formazione di una Commissione Comunale per le Politiche Giovanili e Legalità da poter affiancare alle Commissioni esistenti (Cultura, Pari Opportunità e Ambiente) alle quali dobbiamo la stragrande maggioranza dei nostri successi perché è grazie a queste persone che gratuitamente lavorano al nostro fianco ,che riusciamo ad essere lungimiranti su tanti temi e problemi che da soli forse non riusciremmo a vedere.
Nei prossimi giorni conclude mi adopererò per contattare i tanti giovani presenti sul territorio che hanno voglia di dare un contributo al sottoscritto e a questa Amministrazione per poter formare questo nuovo gruppo di lavoro che dia voce tutte le problematiche giovanili e non solo.