Lippi: “A 64 anni sono pronto per il dopo Mazzarri”

di Redazione

Marcello Lippi Marcello Lippi e il Napoli sono stati già insieme ma non è da escludere che le due parti si riuniscano in un futuro non troppo lontano, quando Mazzarri lascerà, se lo farà, la panchina azzurra.

L’ex tecnico della nazionale è intervenuto a Radio Kiss Kiss “ dicendosi pronto a tutto alla soglia dei 64 anni”. Lippi parla della situazione del Napoli attuale: “Il Napoli non fa soffrire, bisogna guardare il lato positivo della situazione. Sta crescendo, l’anno scorso è arrivato in una posizione di classifica eccezionale ed ha lottato per lo scudetto e quindiè normale che nei tifosi si ingeneri una sorta di eccessiva aspettativa ma se analizziamo il cammino di quest’anno ci rendiamo conto che il Napoli ha comunque fatto cose eccezionali. Poi ci sarà l’ottavo di finale contro il Chelsea. La settimana scorsa a Glasgow in una riunione di tecnici ho incontrato Villas Boas che era molto preoccupato della sfida contro gli azzurri. Questoè segno che in generale si tiene in grande considerazione internazionale il Napoli. Certo, sarebbe stato l’ideale stare un poco più avanti in classifica per sperare ancora nella rincorsa al terzo posto. In ogni caso, va fatto un grande applauso alla squadra, all’allenatore e alla società per tutto quello che sta facendo. Questa squadra sta crescendo piano piano, l’anno scorso ha fatto un campionato eccezionale, mentre quest’anno ha disputato una notevole Champions League”.

Quanto può dare in prospettiva questa squadra? “Il prossimo anno, – dice Lippi – sono sicuro che gli azzurri avranno una gestione diversa di tutte e due le competizioni e faranno bene sia nell’una che nell’altra, la crescita di una squadra passa anche attraverso questi momenti. Anche se tutti i giocatori del Napoli hanno un’esperienza personale di notevole livello internazionale la crescita vera e propria resta tutt’altra cosa. Comunque va bene così e vi consiglio: non vi lamentate di quello che sta facendo il Napoli”.

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