CASTEL VOLTURNO. I membri del direttivo della Pro Loco Volturnum, rappresentati da Massimiliano Ive, Teresa Baiano, Domenico Cangiano, Paolo Turco, Germano Ferraro, Raffaella Baiano, Danilo Cristian Figliano e Virgilio Ive, hanno deciso di stanziare allinterno del largo San Castrese, …
… nellarea antica di Castel Volturno, un sit-in, al fine di raccogliere informazioni, effettuare rilievi fotografici e assimilare le testimonianze di quegli ultimi residenti che ancora oggi vivono tra le pareti pericolanti del borgo antico. Dopo avere percorso strade e stradine di origine medievale, dopo aver fatto visita allarco del ponte romano della Domiziana, su cui poggia il Castello, i ragazzi della neo pro loco volturnense, sono stati fermati dai residenti del sesto vicolo del Largo San Castrese, i quali si sono lamentati per le condizioni precarie in cui vivono da anni.
Che cosa si è appreso? Una prova essenziale. Il Comune di Castel Volturno impegnato faticosamente in unintensa attività amministrativa sulla vicenda Largo San Castrese, avrebbe inviato, lungo larco temporale 10 anni di attività, un invito, ai residenti ancora permanenti nel borgo di origine medievale, nel quale si è vietato il passaggio e il transito in alcune stradine, come il sesto vicolo San Castrese, perchè le costruzioni sarebbero pericolanti. Tutto attorno ai caseggiati di questarea storica di Castel Volturno è stata apposta una recinzione metallica, ormai, arrugginita dal tempo e divelta dai ragazzi e dalle coppiette che durante le notti destate vengono qui per stare lontani da occhi indiscreti.
Ai residenti è stato chiesto se il Comune avesse inviato una richiesta di esproprio temporaneo per il recupero dei manufatti o per invitare i residenti ad un tavolo tecnico per la qualificazione dellarea. In massa hanno risposto che lunico atto recepito, è stato quello del divieto di transito o di accesso nelle viuzze strette, dove le pareti decadenti delle costruzioni, rappresentano un vero e proprio pericolo. Come contestare tale dichiarazione se ancora oggi si vedono segni evidenti del degrado e della decadenza.
I residenti storici di questarea hanno chiesto aiuto ai ragazzi, al fine di rimostrare il fatto che da tempo loro, non solo, non vogliono lasciare le proprie abitazioni dove hanno vissuto da bambini, ma vivono con il timore dei crolli che mettono in serio rischio anche le proprie strutture che distano dalle strutture pericolanti un paio di metri. Pertanto alla fine di questo pomeriggio di visita turistica e di incontri, la Pro Loco Volturnum, ha deciso, vista levidenza e limpossibilità di pubblicizzare il Borgo Antico, di promuovere il divieto daccesso del Comune.