Maltempo: un morto ad Avellino, odissea su treno Napoli-Campobasso

di Redazione

 NAPOLI. Il maltempo e la neve mietono una vittima in campania. Una donna di 46 anni è morta in provincia di Avellino schiacciata sotto il peso della tettoia di una serra crollata a causa del peso della neve.

E’ accaduto a Pietradefusi, comune a venti chilometri da Avellino. La vittima, proprietaria della serra, è morta sul colpo. Sul posto si sono recati i carabinieri di Mirabella Eclano.

La temperatura è scesa sotto lo zero durante la notte a Napoli, che si è svegliata con la neve, caduta in diversi punti della città, da Piazza Dante al Vomero alto. In mattinata il rilevatore della Protezione civile a Nisida segnava 1 grado sopra lo zero. La situazione dovrebbe migliorare nel pomeriggio ed in serata, ma per domani mattina sono previste precipitazioni nevose anche in pianura. La neve è visibile nella zona collinare, in via Guantai ad Orsolone il paesaggio somiglia a quello di un borgo di montagna. Anche il Vesuvio è innevato per buona parte.

Anche Avellino e Benevento si sono svegliate sotto la neve, che è caduta abbondante. Fiocchi anche a Caserta città, dove però le precipitazioni sono state meno intense. Un centinaio di automobilisti, bloccati dalla neve, hanno trovato rifugio nella notte negli uffici del Municipio di Mignano Montelungo (Caserta) e sono assistiti dalla Protezione civile regionale. In Campania altre situazioni critiche per il maltempo si segnalano ad Arpaise (Benevento), dove l’ energia elettrica è interrotta da ieri per la rottura dei cavi.

BLACK OUT SU TRENO NAPOLI-CAMPOBASSO. Notte al gelo, nel Casertano, per 15 passeggeri, tra i quali anche una signora disabile, di Ferrovie dello Stato. L’odissea dei 15 è iniziata venerdì pomeriggio, alle ore 17.11, quando il treno è partito da Napoli direzione Campobasso. “All’altezza di Venafro, a causa del black out il treno si è fermato ed è stato diretto vero Vairano – racconta Incoronata Piunno, il cui figlio è tra i 15 passeggeri – Trenitalia aveva garantito alla protezione Civile l’invio di un locomotore per trainare, ma tutto questo non si è verificato, oppure la sistemazione in albergo. Invece nulla di tutto ciò è accaduto”. “E non è finita – continua – abbiamo parlato con tutti, con la Polfer, la Protezione civile sia di Campobasso che di Caserta ma nessuno, nessuno ha fornito assistenza. La beffa finale è questa: stamattina è arrivato un autobus sostitutivo di Ferrovie dello Stato ma è dovuto tornare indietro perchè non aveva le catene a bordo”. “Siamo in mano a degli incompetenti – conclude – la verità è questa”.

Ferrovie dello Stato, invece, respinge le accuse al mittente. Ai passeggeri, sostiene personale Fs, è stata data la possibilità, quando il treno si è fermato, di tornare a Napoli ma, a quanto risulta, gli utenti si sono rifiutati. È, poi, partito un bus sostitutivo ma è riuscito a raggiungere la stazione di Vairano solo in mattinata a causa del maltempo e della neve, tra l’altro una strada bloccata da un autobus che aveva avuto un guasto. Durante la notte personale Fs ha offerto assistenza in stazione e stamattina, informa sempre Ferrovie dello Stato, a causa dell’impossibilità di percorrere alcune arterie stradali, si sta mettendo a disposizione dei 15 passeggeri la sistemazione in alberghi della zona.

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