Camorra, arrestato imprenditore salernitano: sequestri per 15 milioni

di Redazione

 SALERNO. Si sarebbe arricchito grazie alla “protezione” della camorra Ferdinando Corrado, imprenditore salernitano arrestato giovedì mattina dalla Guardia di finanza ed al quale sono stati sequestrati beni a lui riconducibili, per un valore di 15 milioni di euro.

Corrado, che ha ottenuto gli arresti domiciliari, è ritenuto dalla Direzione distrettuale antimafia contiguo al clan Serino, capeggiato dallo zio, Aniello Serino, detto “’o pope”. I finanzieri della polizia tributaria hanno eseguito il provvedimento emesso dal gip del tribunale di Salerno, su richiesta della Dda, effettuando 20 perquisizioni tra Salerno e Roma, e denunciando sette persone, ritenute “prestanome” di Corrado, per intestazione fittizia di beni.

Il sequestro preventivo è scattato per tre aziende e otto supermarket “Sigma Corrado” tra cui lo storico “Vapoforno” di via Vernieri. 28 gli appartamenti, i terreni e i locali commerciali posti sotto sigilli, come due stabilimenti balneari a Pontecagnano Faiano e Vietri sul Mare, dieci veicoli commerciali, auto e moto di lusso e 30 conti correnti bancari attivi in 15 istituti di credito.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico