Guida: “Aversa non ama Aversa Normanna”

di Nicola Rosselli

Romualdo GuidaAVERSA. “Aversa non ama Aversa Normanna”. Con l’arguzia che lo contraddistingue, Romualdo Guida, vero “amante” di Aversa lancia una denunzia che, conoscendolo, è più un accorato appello a chi fa prendere solo aria alla bocca senza azioni consequenziali.

Una denunzia che facciamo nostra, controfirmandola e riportandola integralmente:

“Nello scorso mese di settembre, alla presentazione della squadra che, con molti sacrifici dei due ‘pazzi’ Cecere & Spezzaferri era stata iscritta al compionato, molti si erano proposti di “aiutare” la squadra. Alcuni imprenditori dichiarando di essere pronti ad acquisire quote della società, qualche super tifoso proponendo ‘idee’ per attirare tifosi e coinvolgerli nella gestione societaria ecc. Su tutti, però, si propose di intervenire il sindaco Mimmo Ciaramella che, in alcuni momenti, accompagnato da una pletora di co-amministratori, è stato sugli spalti a ‘sostenere’ la squadra ‘vessillo’ della città che, con orgoglio, porta in giro per l’Italia il ‘brand’ Aversa e la sua Storia (il nome ‘Normanna’ è evocativo di tutta una Storia che dura da Mille Anni!). Soprattutto il sindaco si impegnò, con la mano sul cuore, a sostenere l’idea di Romualdo Guida di dare una sede fisica ai soci sostenitori della squadra riuniti in un ‘Club dei Normanni’. È stato predisposto un progetto che prevede la concessione di uno standard comunale per trenta anni (per consentire alla società di accendere un mutuo) ove costruire, a spese della società sportiva, un ‘circolo’ con una piccola piscina ed un campo da tennis dove alloggiare degnamente i tifosi ma anche qualche associazione ‘collaterale’ come Aversaturismo ed una associazione di disabili. Per mesi si è atteso la ‘definizione’ della cosa con l’approdo in Consiglio Comunale della bozza di Accordo di Programma che dà il via alla realizzazione. Sono stati indetti più consigli comunali, fino all’ultimo in programma per Giovedì 2 febbraio, ma mai è “spuntato” all’ordine del giorno l’argomento: prima i funzionari comunali che non ritrovavano le ‘carte’, poi qualche assessore che doveva prima ‘sentire il partito’, poi la mancata integrazione delle famose ‘carte’ che regolarmente si erano ridotte ad una sola copia, poi … chissà. La considerazione amara è che non solo gli pseudo tifosi ma Aversa non ama Aversa Normanna!”.

Chiudiamo con la speranza che in campagna elettorale si affronti anche questo tema.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico