Raccolta umido, Gricignano Futura: “Era opportuno affidarla alla ET?”

di Antonio Taglialatela

Gricignano FuturaGRICIGNANO. Dal 18 gennaio, come disposto dalla commissione straordinaria, è ripartita la raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” a Gricignano, compresa la frazione organica.

Il conferimento dell’umido viene effettuato nell’impianto della ditta “Eco Transider”, situata nella zona industriale cittadina, alla quale è stato assegnato il servizio con una procedura di cottimo fiduciario, attraverso la quale il Comune ha invitato una serie di ditte specializzate a presentare le rispettive offerte. Proprio sull’affidamento alla EcoTransider interviene il circolo politico-culturale “Gricignano Futura” che, alla luce delle polemiche sorte nei mesi scorsi attorno all’impianto, oggetto di proteste di alcuni cittadini e di controlli dell’Arpac, pone alcuni quesiti alla commissione prefettizia che governa il Comune dall’agosto 2010.

“La Eco Transider, la cosiddetta ‘fabbrica della puzza’, – affermano da ‘Gricignano Futura’ – è stata al centro di numerose polemiche dovute sia ai continui odori nauseabondi, che periodicamente investono il territorio di Gricignano, sia alla conferenza dei servizi, svoltasi nel dicembre 2009, a seguito della quale la Regione Campania autorizzò la società alla lavorazione dell’umido. L’impianto fu oggetto di vari sopralluoghi da parte degli organi competenti, quali l’Arpac, con l’ausilio della polizia municipale. La conseguenza di tali controlli – ricordano dal circolo – portò giustamente, nel giugno 2011, all’emanazione di un’ordinanza da parte della commissione straordinaria, che diffidò il legale rappresentante della Eco Transider a porre rimedio alle inadempienze riscontrate nel corso dei controlli effettuati, entro e non oltre 20 giorni dalla notifica. L’ordinanza fu inviata anche alla Regione Campania, che a suo tempo rilasciò le autorizzazioni alla ditta, per valutare se adottare atti di diffida, sospensione o revoca dell’autorizzazione”.

Il circolo ricorda anche che, in quel periodo, in altri Comuni, come Parete e Carinola, che avevano affidato alla ET il conferimento della frazione organica, vi furono una serie di interrogazioni consiliari e di interventi a mezzo stampa da parte delle opposizioni politiche. Come quella del consigliere comunale di Parete, Gino Pellegrino, il quale, nel criticare l’affidamento del servizio, nel luglio 2011 citava proprio l’ordinanza della commissione straordinaria di Gricignano. Quest’ultima, tra l’altro, il 30 novembre scorso, nel rispondere ad una nota del circolo “Libera Gricignano”, sempre in riferimento ai miasmi che sarebbero riconducibili alla ET, attraverso il comandante della polizia municipale affermava che la situazione era “monitorata dalle autorità competenti” e che erano “in corso indagini da parte delle forze dell’ordine sull’intera vicenda”.

A questo punto, il circolo “Gricignano Futura” si chiede: “Era opportuno, da parte del Comune di Gricignano, invitare per la gara di conferimento dell’umido la Eco Transider, risultata poi affidataria del servizio? La cosa ci fa pensare, quindi, che l’impianto tanto discusso è in perfetta regola?”.

“Gricignano Futura”, inoltre, chiede alla commissione “se sulla questione relativa alla conferenza dei servizi del dicembre 2009 è stata fatta chiarezza; se la ditta ha ottemperato alla diffida relativa all’ordinanza del giugno 2011; se e quali atti ha adottato la Regione Campania, qualora il Comune di Gricignano ne fosse a conoscenza, in virtù della stessa ordinanza”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico