AVERSA. Grande fermento in Tribunale. Nei prossimi giorni si vota per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Santa Maria Capua Vetere.
Due sono le compagini in campo: quella dell’Unione, formata per 13/15esimi da consiglieri uscenti, e quella del “Cambiamento”. Presenti anche candidati sciolti. Per la prima volta si vota fuori dal Tribunale e fuori dai locali dell’Ordine. Infatti, particolare tensione ha creato la decisione del Consiglio uscente di svolgere le elezioni nella Fest Fondazione “Elio Sticco”.La Fondazione che è presieduta dal capolista della lista “Unione”, ne porta il nome ed alla figlia dello stesso ne è affidata la direzione. Sicuramente la lista “Unione” gioca “in casa”.
Per la lista “Avvocati per il Cambiamento” la strada è in salita. Oltre al “fattore campo”, altro handicap è rappresentato dal fatto che è ormai uso consolidato, per il Consiglio uscente e quindi per la lista “Unione”, indicare il presidente ed i componenti del seggio. Il Consiglio da anni è governato dall’avvocato Sticco e, fatto abbastanza originale, nel Consiglio da anni non vi è nessuno che sia all’opposizione. Quest’anno la lista “Cambiamento” si ricandida a diventare elemento dialettico all’interno del Consiglio.
