90° anniversario del seminario Pime

TRENTOLA DUCENTA. Il 15 dicembre ricorre ilnovantesimo anniversario del seminario Pime, di cui fu il primo rettore padre Paolo Manna, beatificato da Giovanni Paolo II il 4 novembre 2001.

Il cammino del Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime) sul territorio tra Napoli e Caserta cominciò nel lontano 1921. Padre Paolo Manna, beatificato il 4 novembre 2001, con il Breve del Papa Benedetto XV teneva a battesimo il Seminario Missionario dell’Italia Meridionale. Erano tempi duri. Le poche lire di cui disponeva il missionario avellinese non permisero di abitare subito il palazzo marchesale di Ducenta, donato a Propaganda Fide dal canonico Luigi Grassia, ma occupato da inquilini prepotenti.

Il Beato, dapprima ospite del Seminario di Aversa, attuò poco per volta un piano di sensibilizzazione. Incontrò personalmente Vescovi e Sacerdoti iscritti all’Unione Missionaria del clero suscitando viva simpatia. Poi diede sfogo alla sua penna per lanciare ai quattro venti il motto “Tutta la Chiesa per tutto il mondo”. I suoi successori hanno tenuto fede a quegli ideali e nel tempo hanno educato schiere di giovani accorsi a Ducenta e ad Aversa. Famose furono le missioni al popolo che non solo miravano a rievangelizzare i fedeli di numerose parrocchie, ma diedero anche la possibilità di suscitare vocazioni alla vita consacrata. Nei due seminari missionari si sono formati oltre 150 missionari.

La rivista “Venga il Tuo Regno”, fondata da p. Manna a Ducenta il 15 maggio 1945, arriva in tutte le parrocchie ed è, fino ad oggi, l’unico mensile missionario dell’Italia Meridionale. Tutta questa attività ha meritato all’Istituto, diventato Pontificio nel 1926 quando padre Manna era Superiore Generale, la fiducia del Clero e dei Presuli avvicendatisi nel tempo. A loro va il merito di aver valorizzato la figura del Beato e di aver appoggiato le iniziative che il Pime ha promosso e promuove con diversi progetti mirati ad animare missionariamente il popolo di Dio.

Oggi i tempi sono cambiati, e sono cambiati i programmi che propongono a tutti l’ideale missionario. Svariati sono i cammini proposti ai giovani dal Gruppo Giovani e Missione, alle persone aderenti a Famiglie per le Missioni, alle Zelatrici o animatrici missionarie per la diffusione della stampa e il sostegno di progetti a favore delle missioni. La Casa di Ducenta ospita l’Istituto Superiore di Scienze Religiose per la formazione religiosa dei laici e persone consacrate, dà luogo alle iniziative del clero diocesano in occasione dei ritiri mensili e collabora per la formazione continua delle religiose.

Altre iniziative attuate durante l’anno sono: Festa di Sant’Alberico Crescitelli e Beato Manna, Veglia dei missionari martiri, allestimento del Presepe natalizio, il Congressino Missionario annuale, giunto ormai alla 66.a edizione, come Festa della Missione.

Le comunità parrocchiali locali chiedono la disponibilità dei Padri per iniziative pastorali. La dimensione ecclesiale della missione, che affonda le radici agli inizi dell’Istituto, il Pime la vive come un valore aggiunto, proprio di chi ha fatto delle missioni una scelta di vita.

Ricordiamo che questo cammino continua perché ci ispiriamo ad un pensiero che guidò padre Paolo Manna quando era Superiore Generale (1924-1934): “Lui, Lui solo il principio della vostra attività, che vi deve portare a pensare, ad agire, a giudicare, a volere, a soffrire tutto con Lui, in Lui e per Lui”. (1926, discorso ai missionari partenti).