GRICIGNANO. Torna il problema del mancato versamento degli stipendi agli operatori ecologici appartenenti al consorzio unico delle province di Napoli e Caserta.
Da circa due mesi i venti dipendenti del cantiere di Gricignano, come i colleghi delle altre zone coperte dal consorzio, non ricevono un centesimo.
Nel frattempo, i lavoratori non sanno come mantenere le proprie famiglie. Figli, scuola, fitto, mutuo, finanziarie: come far fronte a queste spese e al rischio di essere protestati? Nella mattinata di giovedìhanno tenuto un sit in presso il cantiere adiacente alla villa comunale, dopo aver lavorato in forma ridotta, garantendo i servizi minimi essenziali. Da parte loro un appello alle autorità preposte, affinché garantiscano il versamento dei corrispettivi, e anche ai cittadini, ai quali chiedono di non accusarli se i rifiuti non vengono raccolti, poiché, spiegano, “dietro il mancato servizio c’è un mancato stipendio pagato a dei padri di famiglia”.
Intanto, tutti i dipendenti del bacino di Napoli e Caserta hanno indetto uno sciopero generale per venerdì4 novembre.
A seguire un video amatoriale realizzato dagli stessi operatori e inviato alla nostra redazione:
Rifiuti, protesta degli operatori ecologici- VIDEO |