AVERSA. Ancora una strada chiusa al traffico veicolare nel centro storico per la caduta di tegole da un tetto. Dopo via Succurre Miseris è la volta di via Del Castello, nel tratto che imbocca piazza Normanna.
Una scelta dettata dalla necessità di prevenire danni ad automobilisti e pedoni che da occasione ai commercianti della zona di protestare. “Con la chiusura di queste strade – dice uno di loro facendosi portavoce del malcontento generale – considerando anche che in piazza, fino all’Epifania, c’è la fiera permanente delle bancarelle natalizie che hanno occupato l’area destinata al parcheggio, rendendo difficile la sosta delle auto, la zona è diventata invivibile”.
“Smog, suono di clacson, rumore di automobili che passano in continuazione – dice il commerciante – ci stanno rendendo la vita impossibile, senza tenere conto del danno stiamo registrando nelle vendite”. “Non che le strade non andassero chiuse” tiene a sottolineare. “Perchè – continua – la tutela dell’incolumità dei passanti viene prima di tutto, ma dopo avere chiusa la strada appena sono caduti i primi calcinacci non c’è stata la medesima rapidità a mettere in atto i necessari interventi riparativi definitivi che ne permetterebbero la riapertura in tempo breve”.
Stando a quanto sostengono i commercianti, dopo che le arterie sono state bloccate al traffico con transenne non sarebbe stato posto in essere alcun intervento riparativo. “In merito – riprende il portavoce del gruppo – avendo il negozio aperto ogni giorno, da mattina a sera, posso confermare che da quando sono caduti i calcinacci in via Del Campo, dopo la immediata sistemazione delle transenne, non si è visto un operaio intervenire per togliere del tetto eventuali tegole pericolanti”. “Non vorremmo – aggiunge – che accadesse come in via Succurre Miseris, bloccata dal 10 novembre per la caduta di calcinacci”.
Da qui la necessità di lanciare un appello agli amministratori comunali perché intervengano subito, direttamente o su chi deve provvedere a riportare la situazione alla normalità. “L’avvicinarsi delle festività natalizie che normalmente aumentano il carico di traffico, sia veicolare che pedonale, in questa zona che è sede della chiesa cattedrale, rende necessario – conclude il commerciante – il ripristino immediato della viabilità”.
