AVERSA. Standing ovation in Consiglio comunale per il piccolo Luca Patrarca che ha ottenuto, dalle mani del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il conferimento di Alfiere della Repubblica.
Ad accoglierlo al suo ritorno ad Aversa tutto il Consiglio comunale gli ha riconosciuto un tributo ed il sindaco Domenico Ciaramella a nome dell’intera Città e del civico consesso ha consegnato a Luca una targa ricordo. Su proposta del dirigente della scuola Gennaro Caiazzo, con la collaborazione della sua insegnante Rita Lastoria, Luca ha meritato il prestigioso attestato d’onore del capo dello Stato, su proposta del segretario generale Donato Marra, sentita un’apposita commissione di valutazione. L’ambito premio viene conferito a minori che si sono contraddistinti per particolari ed eccezionali benemerenze per giovani, e quindi a valorizzare positivi modelli di comportamento delle nuove generazioni.
Luca è stato premiato per l’esemplare comportamento avuto verso la sorellina più piccola, Serena, alla quale, affetta da una grave forma di patologia, il piccolo, già all’età di 9 anni,coraggiosamente ha donato il midollo osseo, presso l’ospedale ‘Mexer’ di Firenze; e, più volte, è dovuto ritornare, sia per essere pronto per altri eventuali interventi, sia per aiutare la piccola, attraverso donazioni di sangue, al fine di scongiurare un rigetto del midollo donato. Luca, che ha perso il papà Enzo circa tre anni fa, frequenta la quinta C.
“Sono davvero emozionato – ha detto il sindaco Ciaramella tra gli applausi di tutto il Consiglio comunale – di ospitare questo nostro concittadino nella sala consiliare. Un piccolo grande cittadino che si è contraddistinto per la sua generosità ed altruismo. Da lui, noi tutti dobbiamo prendere esempio”. E con orgoglio il piccolo Luca ha mostrato la pergamena e la medaglia donatagli dal presidente Napolitano.
