CAPODRISE. Oltre 5mila presenze, 25 artisti sul palco, convegni, interviste e tavole rotonde con personalità politiche nazionali, regionali, provinciali e locali.
La «Festa dellAmicizia», anche per il 2011, si conferma levento politico dellanno e, al contempo, una grande manifestazione popolare capace di coinvolgere la città, di stimolare riflessioni, di intrattenere un dialogo con le famiglie, le donne, i giovani e con il mondo dellimpresa. La festa è stata organizzata, come di consueto, dal centro studi «Alcide De Gasperi», che per questa edizione si è avvalso della collaborazione della Camera di commercio, dellagenzia «Agrisviluppo», della Confartigianato, dellArtigiancassa, della Coldiretti e del consorzio «Autoriparatori del Sud». Grazie ad «Agrisvilippo», in particolare, è stato possibile allestire uno stand enogastronomico, dove gli avventori hanno potuto degustazione gratuitamente tipicità (Doc, Dop e Igt) fortemente caratterizzanti il territorio, come la mozzarella di bufala campana.
«Vorrei dire grazie dichiara Salvatore Liquori, presidente del «De Gasperi» a quanti hanno dato, a vario titolo, un contribuito alla buona riuscita della festa, dal partito dell’Udc ai partner istituzionali, dagli ospiti politici agli imprenditori che ci sono stati vicino, da Antonio Iannelli, che ha moderato un bel dibattito sui giovani, alle due ragazze, Marianna Tartaglione e Rosa Argenziano, che hanno presentato le serate degli spettacoli, fino agli espositori, ai tecnici e alle maestranze».
In tre giorni, dal 30 settembre al 2 ottobre, al parco «Gianni Rodari» si sono avvicendati politici come Pasquale Sommese, Domenico Zinzi, Gianni Mancino, Angelo Crescente, e artisti, come Riccardo Fogli, gli attori della compagnia teatrale «Anema ‘e core», e gruppo dei «Taranterrae», che hanno saputo riscaldare il cuore del pubblico. Ma la «Festa dellAmicizia» è stata anche loccasione per rilanciare un messaggio di pace, di dialogo e di unità al popolo dei moderati, che oggi è forza di governo a Capodrise.