La Democrazia Cristiana: “Cerreto azzeri la Giunta”

di Redazione

 MADDALONI. L’esecutivo della Democrazia Cristiana di Maddaloni invita l’intera giunta comunale ad un “azzeramento totale”.

Riceviamo e pubblichiamo: Aprano tutti bene gli occhi e azionino la bocca avendosi prima assicurato che i loro cervelli si siano ben inseriti! Quest’affermazione e sottolineiamo, l’appena citata affermazione non intende offendere soggetto alcuno, ma almeno permetterebbe di rispettare i concittadini del territorio calatino, continuamente afflitti da manovre, giochini, prese di posizioni, ricatti, opinioni e affermazioni strane e fuori luogo, in quanto nella realtà dei fatti sfociano sempre con il tempo in un falso.

Il nostro territorio ha bisogno di una ripresa generale e differente sotto tanti aspetti, ma fino a quando continuerà a regnare questo clima, pensiamo sia ben lontana da tale condizione e di conseguenza si avrebbe lo sprofondamento ancor più accentuato della nostra cara città. Ebbene capire atteggiamenti di tanti soggetti amministrativi che oggigiorno continuano ad affermare una cosa, mettendone in atto altra; Eppure nel farlo ci mettono un volto relativo di nome e ciò agli occhi dei cittadini appare strano, disonesto, inadeguato, fallimentare, anzi ad un certo punto indescrivibile.

Per farla breve è palese a tutti: in primis, un esecutivo amministrativo operante composto di partiti internamente disgregati e sé l’unionefa la forza, il territorio maddalonese risultaallora privo di una vera e propria forza politica massiccia e imponente, tale da non permettere rotture di alcun e chicchessia genere; Ciò, punto numero due, sfocia in un non controllo del territorio, il quale risulta odiernamente invaso da tante di quelle problematiche, che diventano incitabili in questo scritto rispetto alla loro quantità; Punto numero tre, fino a quando si penserà solo ed esclusivamente al riassetto e continuo riequilibrio del personale amministrativo-politico, non ci sarà la possibilità di tempo necessario all’attuazione di obiettivi rilevanti.

Chiunque abbia seguito le vicende politiche interne al territorio maddalonese,è in grado di presentare un quadro odierno generale, come a dire: “Un assessore all’ambiente ed all’ecologia (Di Nuzzo), a breve fuori dalle attività amministrative, a nostro avviso unico soggetto politico mai stato inadeguato e cheha da sempre svolto il suo lavoro nel rispetto altrui, senza creare fastidi e disagi, i quali invece, risultano presenti all’interno dei partiti maggioritari, con particolare relazione a richieste forzate che costano sacrifici a chi fin’ora ha dato un aiuto concreto alla nostra città,attraverso lo svolgimento serio ed adeguato dell’incarico inizialmente ricevuto. In effetti,pur di salvare la maggioranza, il primo cittadino ha ceduto ancora una volta a proposte tra l’altro inaccettabili, provenienti da forze politiche che fino a ieri hanno occupato poltrone minoritarie.

Un esponente e consigliere del Pdl che ci parla di un “gioco delle tre carte” e di un Pd confuso, che in realtà a noi esterni non è mai apparso confuso, bensì da sempre linearmente, adeguatamente e coerentemente opposto alla maggioranza inciò che concerne opinioni e fatti.Tral’iniziale equesto ennesimo quadretto politico sono trascorsi circa due anni e agli occhi di tutti,l’unico obiettivo raggiunto dal Primo Cittadino è stato quello diaver accresciuto la suabravura nel destreggiarsiin magie tali da superare il Mago Silvan. Quali saranno le nostre sorti?

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