MATESE. Non è più tollerabile la penalizzazione delle aree interne del Casertano per quanto riguarda i collegamenti ferroviari e, in particolar modo, per la linea Alifana che mette in comunicazione Piedimonte Matese con Caserta e quindi Napoli.
Lo afferma il consigliere regionale Pdl Angelo Polverino. Nellultimo anno e mezzo aggiunge Polverino le corse sono state ridotte sensibilmente, sono stati soppressi i collegamenti domenicali che costituivano un volano per la valorizzazione del turismo dellarea di Piedimonte, sono state eliminate le biglietterie con la conseguenza che i passeggeri sono costretti spesso ad acquistare il biglietto dellintera tratta mentre usufruiscono del trasporto solo per una porzione di essa. Inoltre, la tanto promessa elettrificazione della linea non è mai avvenuta e il treno della linea Alifana continua ad essere alimentato a gasolio con la conseguenza di non poter essere instradato su linee elettrificate a maggiore scorrimento. In tal modo aumentano i tempi e i disagi per i passeggeri. Ho in programma un incontro urgente con lassessore regionale ai trasporti Vetrella a cui chiederò vengano invitati tutti i sindaci della zona che si battono (come il sindaco di Piana di Monteverna, Raffaele Santabarbara) perché venga ristabilito il diritto al trasporto pubblico anche nellAlto Casertano. Qui non ci sono logiche di risparmio che tengano, si tratta di un atteggiamento che non ha nulla di razionale e che aggrava invece i costi in quanto pendolari, studenti, turisti sono costretti a ricorrere allauto per raggiungere Caserta e Napoli congestionando le città, producendo più inquinamento e accrescendo le spese delle famiglie in una situazione di grave difficoltà economica generale.