CASTEL VOLTURNO. Brucia ancora la macchia mediterranea di Castel Volturno. Dopo il rione Scatozza e la riserva dei Variconi, un altro incendio è divampato intorno alle 9 di lunedì 3 ottobre in località Baia Verde, a ridosso del lungomare.
Nellarea conosciuta per la copiosa presenza di lidi e strutture balneari, il fronte delle fiamme è stato alimentato da canne, pioppi, cespugli di giunchi e purtroppo anche da rifiuti disseminati lungo la duna retrostante, che caratterizza il paesaggio.
Una colonna di fumo alta decine di metri e fiamme ravvivate dal vento hanno caratterizzato unarea che si estende dal lido Costazzurra fino al lido Circolo di Baia Verde. Subito sono fioccate le segnalazioni, al fine di scongiurare che il fronte delle fiamme potesse fagocitare anche la pineta e larea della Ente Riserve naturali foce del Volturno, Costa Licola, Lago di Falciano, nonché le abitazioni private che costeggiano il lungomare.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco della stazione di Mondragone, ma, vista limpraticabilità della duna e limpossibilità di giungere allinterno della macchia mediterranea, in quanto le stradine e i sentieri creati dalluomo erano stretti e sabbiosi, i fireman nostrani sono stati costretti a chiedere lintervento di mezzi antincendio più piccoli. Armati di pala e buona volontà i pompieri hanno tentato di usare i sentieri di sabbia come barriere taglia-fiamme, ma il vento venendo da sud ha consentito al fronte del fuoco di estendersi ulteriormente, creando non pochi danni.
Incendio sul lungomare di Baia Verde – VIDEO |