AVERSA. La situazione della morosità per i canoni idrici? Era nota. Non a caso è stato uno dei primi nodi che ho affrontato quando sono stato nominato assessore al ramo …
… e mi riservavo di parlarne alla riunione interpartitica dove era ed è allordine del giorno con una mia precisa proposta che sottoporrò agli altri partner della maggioranza. Michele Galluccio, assessore con delega, fra laltro, allacquedotto, ricevuta meno di un mese fa, appare piuttosto contrariato per una notizia non notizia, visto che la situazione del settore era nota a tutti gli addetti ai lavori. La soluzione che Galluccio indica è, forse, lunica praticabile: esternalizzare il servizio acquedotto.
La normativa nazionale ha dichiarato lex capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale ci vieta di assumere personale, il turn over è ridotto ai minimi percentuali, intanto questo settore non ha più il personale necessario a garantire una corretta gestione in proprio dellintero servizio. Per cui, ad oggi, credo che lunica strada praticabile sia quella di esternalizzare il servizio, rendendolo finalmente attivo. Per quanto riguarda le ricadute sulle casse comunali della morosità di ben 23 milioni di euro, la maggioranza non si mostra troppo preoccupata, ritenendo di poter recuperare buona parte dei canoni idrici non riscossi.