Festambiente: dibattiti, musica e gastronomia dall’8 all’11 settembre

di Redazione

 SUCCIVO. Festambiente Terrafelix il festival regionale di Legambiente, alla sua prima edizione dall’8 all’11 settembre.

L’evento si terrà al Casale di Teverolaccio, a Succivo,con incontri-dibattito, musica (con i Modena City Ramblers, i Napolincanto, Capone & bungt bangt), cabaret (con Diego Parassole di Zelig), ristorazione biologica, teatro, laboratori per adulti e bambini, visite guidate, degustazioni e rassegne regionali di prodotti tipici, tutto è improntato alla tutela ambientale e della salute del cittadino e alla promozione della eccellenze della Campania.

Un evento volto a promuovere tutto il bello, ma anche il “buono” della regione Campania, ponendo l’attenzione anche sulle buone pratiche per la riduzione dell’impatto ambientale. Nella splendida cornice del Casale di Teverolaccio a Succivo, in provincia di Caserta continua la sensibilizzazione di Legambiente verso la promozione di eventi ad impatto zero. In ogni attività del festival si potrà percepire e comprendere quanto ogni nostra azione quotidiana può danneggiare l’ambiente, a partire dalle piccole cose.

Quattro serate all’insegna della sostenibilità: attenzione per la raccolta e la differenziazione dei rifiuti, piantumazione di alberi, per l’azzeramento di Co2, uso di stoviglie in materiale bio degradabile e, soprattutto, acqua in brocca per promuovere l’uso di acqua del rubinetto. Sono migliaia le feste paesane e le sagre che vengono organizzate in Campania durante tutto l’anno. Centinaia di migliaia di persone si riversano nelle piazze, nei luoghi più caratteristici della Regione, alla riscoperta di sapori e saperi di una volta: manifestazioni gastronomiche, ricreative, sportive, culturali, di animazione sociale e valorizzazione territoriale, che si svolgono nell’ambito dei Comuni del territorio regionale e che hanno un impatto ambientale enorme, soprattutto per i rifiuti prodotti.

“Con una sola sagra – ci dice Michele Buonomo, presidente regionale di Legambiente – si possono produrre anche 10 tonnellate di rifiuti, spesso indifferenziati. Se consideriamo i rifiuti prodotti da tutte le feste estive, otteniamo dei dati impressionanti. Con il risultato che iniziative nate spesso allo scopo di recuperare tradizioni e valorizzare il territorio, finiscono col compromettere la già delicata situazione ambientale della Regione”. Con la proposta di promuovere le “ecofeste” Legambiente vuole mostrare che c’è un modo diverso di fare festa, attraverso un marchio che identifica l’adozione delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, in particolare per la riduzione e la gestione dei rifiuti, con l’obiettivo di incoraggiare comportamenti individuali virtuosi anche durante gli eventi cittadini.

Con il marchio ‘Ecofeste’ si intende non solo promuovere la riduzione dei rifiuti prodotti ma, attraverso questo esempio con cui il pubblico viene a contatto, incoraggiare e diffondere le buone pratiche di raccolta differenziata e riciclaggio anche nella vita quotidiana dei cittadini. Con Festambiente Terra Felix, Legambiente dimostra che tutto ciò è possibile, che si può valorizzare il territorio e i prodotti locali conciliando il divertimento con l’attenzione all’ambiente.

Per prenotare la partecipazione gratuita agli eventi del festival (per alcuni di essi i posti sono limitati) vai su

www.terrafelix.eu

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