Pistola clandestina, ai domiciliari il fratello del boss Autiero

di Redazione

Antonio AutieroGRICIGNANO. E’ stato scarcerato Antonio Autiero, 65 anni, arrestato sabato scorso dalla polizia di Aversa per possesso di una pistola clandestina e munizioni.

All’uomo, fratello del boss Andrea Autiero, ex capozona dei Casalesi e attualmente detenuto, è contestata sia la ricettazione dell’arma che il suo illecito possesso in violazione della legge delle armi. Nel corso della convalida dell’arresto, Autiero, difeso dagli avvocati Felice Belluomo e Cristina Mottola, pur ammettendo l’utilizzo della pistola ha circoscritto il suo utilizzo ad un uso strettamente personale per motivi legati alla custodia delle sue proprietà e dei suoi terreni.

La convalida dell’arresto si è svolta innanzi al gip presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. L’iniziale richiesta del pm era quella di convalida dell’arresto e applicazione della custodia cautelare in carcere. Accogliendo l’istanza difensiva, ad Autiero veniva applicata la richiesta degli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Gricignano dove rimarrà in attesa del processo.

Proseguono, intanto, le indagini volte ad acclarare la provenienza dell’arma, risultata una 9×21 modello “P38”, con matricola abrasa con colpo in canna e ben 71 cartucce, ed il suo eventuale coinvolgimento in fatti legati a recenti vicende di criminalità.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico